Ritratto raffigurante l'Armata degli Emigrati (1795)
L'Esercito degli emigrati era l'esercito nato in seguito alla Rivoluzione francese, composto dalle truppe monarchiche che erano emigrate fuori dalla Francia e che tornarono per sostenere la Guerra di Vandea combattendo a fianco dell'Esercito cattolico e reale, con lo scopo di ripristinare la monarchia legittima.
Era formato da:
- Volontari nobili, alcuni dei quali, servirono nell'esercito reale , che erano emigrati fuori della Francia agli inizi della rivoluzione, come fece gran parte della nobiltà francese.
Soldato dell'Infanteria Nobile(Esercito degli Emigrati)
- Truppe al servizio di questi nobili fedeli ai nobili stessi e alla legittima monarchia . Essi erano anche stipendiati da Nobili che li comandavano, ma non bisogna farsi condizionare da ciò, essi si offrivano volontari non tanto per avere un guadagno ma pef fedeltà alla Corona legittima e alla tradizione.
Soldato di Fanteria
- Unità dell'esercito francese che sostenevano i legittimisti monarchici e la Monarchia.
Armée Royale de l'Ouest.
Elenco degli eserciti
Esercito di Condé *
*Luigi-Giuseppe di Borbone-Condé(Parigi, 9 agosto 1736 – Chantilly, 13 maggio 1818) organizzò con il figlio Luigi-Enrico-Giuseppe, duca di Borbone , e con l'aggiunta in seguito del nipote Luigi-Antonio Enrico di Borbone-Condé, la costituzione di una “armata degli emigrati francesi” nella città tedesca di Worms. Le potenze alleate finanziarono l'iniziativa ma pretesero il controllo militare delle armate. Disposta sulle rive del Reno nel 1794 e 1795, l'armata del Condé passò prima sotto il controllo inglese, poi sotto quello austriaco ed infine nel 1797, a seguito del Trattato di Campoformio,sotto quello russo. Nonostante il valoroso comportamento tenuto nelle battaglie di Wissembourg, Hagenau e Bentheim, dopo il Trattato di Lunéville il Condé dovette sciogliere la sua armata, e nel 1800 si trasferì con il figlio in Gran Bretagna a Wanstead, ove venne seguito sempre il cerimoniale dell'antico regime. Al Condé padre ed al figlio il re Giorgio III di Gran Bretagna accordò una pensione di 675 lire che venne dimezzata per volere dello stesso Condè. Tenne una corrispondenza segreta con i realisti residenti in Francia, ed in particolare con il generale francese Jean-Charles Pichegru, che, scoperta, costò a quest'ultimo una condanna alla galera in Guyana (dalla quale riuscì ad evadere riparando in Inghilterra) e successivamente la vita. Anche il nipote,Luigi-Antonio Enrico di Borbone-Condé , venne accusato di cospirazione e arrestato per ordine del Bonaparte nel 1804, e successivamente fucilato il 21 marzo 1804 a Vincennes. Con la Restaurazione rientrò nel 1814 in Francia e Luigi XVIII gli riconferì la carica di Gran Maestro di Francia, carica già conferitagli nel 1740 da Luigi XV e rimasta sospesa nei periodi repubblicano e del primo impero.
Luigi-Giuseppe di Borbone-Condé (Parigi, 9 agosto 1736 – Chantilly, 13 maggio 1818).Ottavo e penultimo dei Principi di Condé, era figlio di Luigi-Enrico di Borbone-Condé e della principessa Carolina di Hessen-Rheinfels-Rotenburg (1714 – 1787). Fu anche duca di Borbone, duca d'Enghien, duca di Guisa e Pari di Francia, duca di Bellegarde.
Luigi-Enrico-Giuseppe di Borbone-Condé(Luigi VI)(Parigi, 13 aprile 1756 – Castello di Saint-Leu, 27 agosto 1830) fu il 9º Duca di Enghien (1756-1772), quindi duca di Borbone (1772-1818) ed infine, alla morte del padre (1818), 9° Principe di Condé. Principe di sangue reale.Era il figlio unico dell'ottavo Principe di Condé Luigi Giuseppe (1736 – 1818) e di Charlotte de Rohan-Soubise (1737 – 1760), figlia di Carlo, principe di Soubise e duca di Rohan-Rohan (1715 – 1787).
Luigi-Antonio Enrico di Borbone-Condé (Chantilly, 2 agosto 1772 – Vincennes, 21 marzo 1804) era figlio unico di Luigi-Enrico-Giuseppe di Borbone-Condé, allora ancora duca di Borbone, e di Batilde di Borbone-Orléans, e ultimo discendente diretto del ramo dei Borbone-Condé.
L'esecuzione del duca d'Enghien Luigi-Antonio Enrico di Borbone-Condé da parte dei Bonapartisti.
Cavalliere dell'Armata Realista del Principe di Condè
- Reggimento di Mortemart
Esercito dei principi*
*Quest'esercito venne creato nel 1792 in Germania, a Treviri, e comandato dai marescialli de Broglie e de Castries, sotto la guida dei fratelli di Luigi XVI: il conte di Provenza ed il conte di Artois. Forte di 10.000 uomini, anche se raggiunse il numero di 20.000 unità, rientrò in Francia al fianco dell'esercito di Brunswick e venne congedato il 24 novembre 1792.
Era composto da valorosi soldati provenienti da ogni parte della Francia . Alcuni erano soldati che, dopo aver disertato dall'esercito repubblicano, riuscirono a oltrepassare il confine, altri invece, erano giovani cadetti o renitenti alla coscrizione repubblicana che , rimasti fedeli alla Corona, si arruolarono venendo inquadrati regolarmente nelle fila dell'esercito.
Carlo Filippo Conte d'Artois(Futuro Carlo X°)
Régiment damas
Altre unità
Legione dei Pirenei:- Creazione: 1794
- Altri nomi: in maggio, "Legione reale dei Pirenei"
- Creatore: Marchese di Saint-Simon
- Il comandante: Marchese di Saint-Simon
- Truppe: 600 fanti e uno squadrone di ussari
- Teatro di operazioni: Pirenei Atlantici
- Impegni: Saint-Étienne-de-Baïgorry (26 aprile 1794), forti perdite (di cui 17 prigionieri); montagne di Arquinzun (10 luglio 1794), forti perdite (30 al 50% della truppa); Port-Bidassoa (24 luglio 1794), forti perdite per coprire la ritirata spagnola (di cui 50 prigionieri); Assedio di Pamplona (novembre 1794).
- Inviata nelle retrovie nel 1795, quindi integrata nel reggimento dei Borbone
Soldati emigarti della prima divisione a Quiberon:
1) Régiment du Dresnay ou de Léon.
2) Loyal Emigrant.
3) Régiment d'Hervilly.
4) Royal Artillerie.
5) Régiment d'Hector ou Marine-Royale
1) Régiment du Dresnay ou de Léon.
2) Loyal Emigrant.
3) Régiment d'Hervilly.
4) Royal Artillerie.
5) Régiment d'Hector ou Marine-Royale
- Creazione: 1793
- Altri nomi: "Legione della regina (di Spagna)" nel giugno 1794
- Creatore: conte di Panetier (morto nel gennaio 1794)
- Il comandante: conte di Panetier, quindi il generale di Santa-Clara
- Truppe: 400 uomini; completato nel giugno 1794 da una compagnia fuggita dell'Assedio di Toulon;
- Teatro di operazioni: Pirenei Orientali
- Impiego: Difesa di Port-Vendres (maggio 1794), fuggiti via mare (per evitare di venire catturati e ghigliottinati); Zamora 5 gennaio 1796
- Integrata nel reggimento dei Borbone
- Creazione: 1793
- Altri nomi: "Battaglione della frontiera", verso maggio 1793
- Creatore: il generale spagnolo Ricardos: fornisce soldati spagnoli ad ufficiali francesi emigrati
- Teatro di operazioni: difesa del Vallespir, quindi Rossiglione
- Numerose diserzioni verso la Legione di Panetier. Integrato nel reggimento dei Borbone.
- Creazione: gennaio 1794 a Barcellona da emigrati, prigionieri, disertori
- Creatore: Generale Ricardos
- Truppe: 200 nel giugno 1794 (di cui 129 massacrati dalla folla perché si divertivano nelle loro taverne un giorno di processione);
- Impiego: mai impiegato
- Inserito nella "Legione di Panetier" (nel momento in cui divenne la "Legione della Regina")
Soldats émigrés della seconda divisione a Quiberon:
1) Légion du Périgord.
2) Légion de Béon.
3) Régiment de Damas.
4) Régiment de Rohan.
5) Légion de Salm-Kiburg
1) Légion du Périgord.
2) Légion de Béon.
3) Régiment de Damas.
4) Régiment de Rohan.
5) Légion de Salm-Kiburg
- Creazione: 1796 a partire dalla "Legione della Regina" (ex-Legione di Panetier), più l'unione con il "Battaglione della frontiera", e della "Legione reale dei Pirenei"
- Altri nomi: integrato all'esercito spagnolo, porta il n°47, quindi il n°37
- Creatore: Marchese di Saint-Simon
- Il comandante: Marchese di Saint-Simon
- Truppe: 1600 uomini (1808)
- Teatro di operazioni: guarnigione a Ciudad Rodrigo (1797) quindi a Maiorca
- Impiego: Assedio di Gérone (caduta il 9 dicembre 1808, perdita di 300 prigionieri; Rozas (1808)
- Nel 1814 viene creato nuovamente con il n°41, quindi diventa nel 1860 il 53º reggimento di fanteria, chiamato "El Emigrado".
Fonti:
Wikipedia
http://www.viveleroy.fr/
Scritto da:
Il Principe dei Reazionari