Nuove di Francia
Viva la Fracia. Non vi sovveniva?
Liberté, egalité, poi le altre cose.
E un colpo e via, la ghigliottina. Evviva!
Liberté, egalité, poi le altre cose.
E un colpo e via, la ghigliottina. Evviva!
Ne hanno già scritte tante, rime e prose,
Che stanno tutte sulla stessa scia:
Sempre a infiorare già infiorate rose.
Che stanno tutte sulla stessa scia:
Sempre a infiorare già infiorate rose.
L’han detto, lo sapete, e così sia,
Ma io che sono antipatico, dissento.
Sentite allora adesso questa mia.
Ma io che sono antipatico, dissento.
Sentite allora adesso questa mia.
Sapete quale è quella del momento?
Il matrimonio “gay”: si può, da adesso.
E a scriverlo bisogna aver talento:
Il matrimonio “gay”: si può, da adesso.
E a scriverlo bisogna aver talento:
“Accordo – sai – tra due persone (ammesso
Che accordo non è il termine da usare)
Di sesso opposto o dello stesso sesso”.
Che accordo non è il termine da usare)
Di sesso opposto o dello stesso sesso”.
Lungi da me volerli giudicare,
Ma questi sposi, in ruoli un po’ soffusi,
Mica saranno merce da scambiare!
Ma questi sposi, in ruoli un po’ soffusi,
Mica saranno merce da scambiare!
Ero rimasto alla famiglia, agli usi
Di un padre e di una madre. Che volete,
Chi mi vuole accusare, beh, mi accusi.
Di un padre e di una madre. Che volete,
Chi mi vuole accusare, beh, mi accusi.
Sarà che adesso – è vero, lo sapete –
Tutti voglion sembrare generosi,
Mica come noi altri, e qualche prete!
Tutti voglion sembrare generosi,
Mica come noi altri, e qualche prete!
Adesso vanno e vengono, gli sposi:
Ne prendi due? Va bene! Non sia mai
Che altri non ne rimangano gelosi.
Ne prendi due? Va bene! Non sia mai
Che altri non ne rimangano gelosi.
Manca una sposa? Non importa, sai:
Un’altra volta, come tira il vento,
Ne avremo due, poi quattro. Ma sì, dai!
Un’altra volta, come tira il vento,
Ne avremo due, poi quattro. Ma sì, dai!
Eppure un certo amaro io lo sento
E mi sento colpevole da un canto.
Ma sì, lo dico, l’ho nascosto a stento.
E mi sento colpevole da un canto.
Ma sì, lo dico, l’ho nascosto a stento.
Mi piacciono le donne, ed anche tanto,
E se mi sposerò voglio una sposa.
Lo so, sono crudele, ostile, e intanto
E se mi sposerò voglio una sposa.
Lo so, sono crudele, ostile, e intanto
Dovrei forse scusarmi di qualcosa?
Federico Clavesana
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