Stemma antico dei Borbone-Busset
Borbone-Busset :
La Casa di Borbone-Busset è un ramo dei Borbone, non legittimato e considerato non dinastico dalla decisione di Luigi XI di Francia. Essendo però canonicamente legittima, è anche in linea di discendenza maschile la più antica tuttora esistente tra quelle discese dai capetingi, anche degli attuali rami di casa Borbone. Il capo della dinastia porta il titolo di conte di Busset fin dal matrimonio del suo primo membro con la baronessa di Busset nel XV secolo.
Armi dei Borbone-Busset
Origini:
La linea di Borbone-Busset discende in linea maschile dal figlio di Luigi di Borbone, Principe-Vescovo di Liegi (1438-1482), figlio del duca Carlo I di Borbone. Luigi, cugino di sesto grado del re Carlo VII di Francia sposò, senza autorizzazione reale, Caterina di Egmont, figlia di Arnoldo, duca di Gheldria. Da questa unione, o da un'amante di Luigi, nacque un figlio che sposandosi poi con l'erede del baronato di Busset, fu elevato al titolo di Conte di Busset.
Carlo VII di Francia
Benché l'unione fra Luigi e Caterina sia avvenuta prima che il principe fosse consacrato prete, il che avrebbe reso canonicamente impossibile le nozze, questa fu mantenuta segreta, andando contro gli interessi di Luigi XI di Francia: le alleanze francesi nei Paesi Bassi non erano compatibili con quelle della Casa di Egmont. Il Re di Francia quindi annullò l'unione, dichiarando qualsiasi figlio nato dal matrimonio come illegittimo.
Le annotazioni e le cronache sono poco chiare nello spiegare come Luigi e Caterina abbiano avuto una discendenza maschile che sopravvisse loro: questa potrebbe essere la prova che i Borbone-Busset discendano da una relazione fra Luigi di Borbone ed una sua amante.
Luigi XI di Francia
Età moderna :
Stemma moderno dei Borbone-Busset
I membri della famiglia Borbone-Busset successivamente ottennero i titoli di conti di Châlus e conti di Lignières; la figlia ed erede di Cesare Borgia sposò un conte di Busset.
Quando la Dinastia Valois-Angoulême regnante sul Trono di Francia si avvicinò all'estinzione alla fine del XVI secolo, Antonio di Borbone duca di Vendôme fu riconosciuto premier prince du sang, cioè più prossimo principe del sangue, anche se discendeva soltanto da Giacomo I di Borbone-La Marche (1315-1362), fratello minore del duca Pietro I di Borbone.
Antonio di Borbone-Vendôme detto il Grande
Se i Borbone-Busset fossero stati ritenuti pienamente legittimi, la posizione di primo Principe del sangue sarebbe andata al conte di Busset anziché al Duca Antonio. Invece i Borbone-Busset, credendo di essere una linea illegittima, de iure o de facto, non avanzarono mai pretesa su quella posizione e non svolsero alcun ruolo particolare negli eventi successivi, che sfociarono nelle guerre religiose in Francia fra i protestanti ed i cattolici.
Similmente, alla morte di Re Enrico III di Francia la Corona sarebbe dovuta passare a Cesare di Borbone-Busset (1565-1630), cugino di decimo grado in linea maschile del defunto sovrano: questi tuttavia non fece pretesa al Trono e lasciò che suo cugino agnatico di settimo grado, Re Enrico III di Navarra, figlio del defunto Antonio di Borbone, divenisse Re di Francia.
Enrico III di Francia
Re Enrico III di Navarra (futuro Enrico IV di Francia)
Ventesimo secolo:
Tra i membri di spicco della Casa di Borbone-Busset nel XX Secolo ci sono stati:
- Jacques de Bourbon-Busset (1912-2001), tredicesimo conte, figlio del conte Francesco e di Guillemette de Colbert, membro dell'Accademia francese. Il presidente Charles de Gaulle gli disse: "Se non fosse stato per la decisione di Luigi XI, voi sareste potuto essere a capo della Francia oggi, invece di me".
- Maddalena di Borbone-Busset (1898-1984), settima figlia dell'allora conte di Lignières, Giorgio di Borbone-Busset, e di Jeanne de Kerret, e lontana cugina di Jacques, sposò nel 1927 Saverio di Borbone-Parma, fratello del Duca di Parma (ed in seguito duca lui stesso) e futuro legittimo pretendente al Trono di Spagna.
Successione dei Busset:
Fonte:
Wikipedia
- Anselme /Potier de Courcy, T9, p. 42)
- Olivier Troubat, La Guerre de Cent-Ans et le Prince Chevalier le "Bon Duc" Louis II de Bourbon, Cercle d'archéologie de Montluçon, 2003
- « Chalus », sans accent circonflexe à l'état civil
Il Presidente e fondatore Amedeo Bellizzi