"Assicuratevi, Figlio mio, che in tutti, ma segnatamente negli uomini di talento e d'immaginazione, la fantasia, per troppo prevedere i mali, li produce non raramente, e che un poco di balordaggine non è un ingrediente pessimo nella composizione della vita. Poiché siamo di spirito e di corpo, bisogna accordare anche a questo la parte sua, e vivere qualche poco alla carlona, mangiando e dormendo quando e quanto il corpo domanda discretamente, persuadendoci che la ragione deve guidare l'istinto, ma non sopprimerlo, e che, per essere troppo ragionevoli, qualche volta si opera contro ragione".
(Lettera di Monaldo Leopardi a Giacomo del 29.4.1827)