giovedì 3 maggio 2012

La Monarchia sacra Parte Seconda :IL ‘TOCCO’ GUARITORE DEI RE: S. Tommaso Becket e l’olio celeste

Edoardo II
Edoardo di Carnarvon, in inglese Edward II of Carnarvon (Caernarfon, 25 aprile 1284Berkeley, 21 settembre 1327),  re d'Inghilterra dal 1307 fino alla sua deposizione nel gennaio del 1327.


Anche la monarchia inglese si gloriò di possedere un unguento dall’origine miracolosa.
La prima notizia certa di tale prodigioso olio, si ha nel 1318, sotto il regno di Edoardo I I (1307- 1327).
Il domenicano frate Nicholas Stratton, già Padre provinciale d’Inghilterra e penitenziere della Diocesi di Winchester, si presentò, per conto del sovrano, dinanzi a Papa Giovanni XXII (1316-1334) per narrarli un singolare episodio e sottoporgli un quesito che stava a cuore del suo Re.
Ai tempi di Enrico I I Plantageneto (1154-1189) il celebre S. Thomas Becket, Arcivescovo di Canterbury e Primate d’Inghilterra, esiliato in Francia, ebbe una visione.
Gli apparve la Santa Vergine per predirgli la morte vicina. Inoltre la Madonna diede al santo Vescovo alcune profezie sul futuro dell’Inghilterra, e prima di scomparire, affidò al prelato un’ampolla contenente dell’Olio, che sarebbe stato impiegato in futuro per le consacrazioni reali.
Dopo varie vicissitudini, l’ampolla giunse a Londra nel 1307, portata dal Duca Giovanni II di Brabante in occasione dell’incoronazione di Edoardo I I .
Il duca, che era sposo di una sorella del monarca, consigliò vivamente il sovrano ad impiegare quell’olio per la sua unzione, ma Edoardo si rifiutò, non intendendo prudentemente interrompere le usanze seguite fino ad allora. Poi sul regno s’abbatterono una serie di sciagure. Non era forse – domandava angosciato il sovrano, per bocca del frate domenicano – per aver disprezzato quel santo olio consegnato dalla Madonna a San Tommaso di Canterbury? Poteva il Re essere nuovamente consacrato senza commettere peccato?
Giovanni XXII rispose il 4 giugno con una missiva, che sottolineava, conforme alla dottrina tradizionale, che, non essendo il rito dell’unzione dei Re un sacramento, ma piuttosto un sacramentale, e non imprimendo quindi il ‘carattere’, poteva essere ripetuto senza sacrilegio.
È ignoto se Edoardo I I si sia fatto ungere nuovamente. Il miracoloso olio, però, donato dalla Vergine a San Tommaso Cantuariense, fu impiegato il 13 ottobre 1399 per la consacrazione di Enrico IV di Lancaster (1399- 1413)70. Dopo d’allora il singolare unguento venne sempre utilizzato nella cerimonia d’incoronazione dei Re inglesi, anche quando l’eresia protestante prese piede in Inghilterra.
Il primo Re che, se non rifiutò d’essere unto, rifiutò di ricevere l’unzione con l’olio miracoloso, fu il calvinista Giacomo I Stuart (1603-1625). Quell’olio era troppo legato alla devozione ‘papista’ della Madonna e al culto dei santi per trovare l’approvazione dell’eretico monarca.