Reginald Pole
Reginald Pole, in italiano Reginaldo Polo (Stourton Castle, 3 marzo 1500 – Lambeth, 17 novembre 1558), è stato un cardinale inglese, tra i
maggiori protagonisti dell'età della Controriforma,
difensore indefesso del cattolicesimo.
Enrico VIII Tudor (Greenwich, 28 giugno 1491 – Londra, 28 gennaio 1547) Re d'Inghilterra e Signore d'Irlanda (in seguito re d'Irlanda) dal 22 aprile 1509 fino alla sua morte.
Nel 1527 tornò in Inghilterra, dove si ritirò nella Certosa di Sheen per completare gli studi; fu coinvolto contro la sua volontà nella vicenda del divorzio di Enrico VIII da Caterina di Aragona: benché personalmente contrario, ottenne dai teologi e canonisti dell’Università della Sorbona di Parigi il parere favorevole allo scioglimento dell'unione. Perse comunque il favore del re e nel 1532 si trasferì a Padova, dove strinse un rapporto di grande amicizia con Gian Pietro Carafa, Benedetto Fontanini e Jacopo Sadoleto: a Venezia si dedicò poi allo studio filologico della Bibbia sotto la guida dell’ebreo fiammingo Giovanni di Kampen. Dopo la rottura di Enrico VIII con la Chiesa di Roma (1534), inviò al re il trattato Pro ecclesiasticæ Unitatis defensione, per convincerlo a tornare sui suoi passi.
Paolo IV, al secolo Gian Pietro Carafa (in latino: Paulus IV; Capriglia Irpina, 28 giugno 1476 – Roma, 18 agosto 1559), 223º papa della Chiesa cattolica e il 131° sovrano legittimo dello Stato Pontificio dal 1555 alla morte.
Il cardinalato
Ordinato
diacono, Pole
venne innalzato alla dignità cardinalizia da papa
Paolo III nel concistoro del 22 dicembre
1536, ottenendo la diaconia dei Santi Nereo e Achilleo
(fu poi trasferito, nel 1540,
al titolo dei Santi Vito e Modesto
e poi a quello di Santa Maria in Cosmedin): il
papa lo scelse anche quale membro della commissione, presieduta dal Contarini,
incaricata di tracciare le linee di una riforma della Chiesa, la quale consegnò
al pontefice il documento Consilium de
emendanda Ecclesia. Fu poi membro della commissione incaricata di
preparare il Concilio ecumenico della Chiesa; incontrò a Nizza anche Francesco I di Francia e l’imperatore Carlo V.
Carlo V d'Asburgo (Gand, 24 febbraio 1500 – Cuacos de Yuste, 21 settembre 1558) re di Spagna e sovrano del Sacro Romano Impero.
L'Ecclesia Viterbensis
Fu
legato pontificio al Concilio di Trento (1546) e Amministratore
del Patrimonio di San Pietro. Intanto a Londra
sua madre e suo fratello vennero giustiziati per alto tradimento (1541). Pole si ritirò a
Viterbo, dove
divenne protettore del circolo degli Spirituali, i membri della Curia
Romana in dissenso marcato, anche sul piano dottrinale, con la tradizione
ecclesiastica e che premevano per una radicale riforma della Chiesa: del
circolo facevano parte, tra gli altri, il cardinale Giovanni
Morone, il protonotario apostolico Pietro Carnesecchi, le gentildonne Vittoria
Colonna e Giulia Gonzaga, l'artista Michelangelo Buonarroti, e il principale
animatore era il mistico spagnolo Juan
de Valdés, vicino alle dottrine luterane.
Intanto
la Congregazione
dell'Inquisizione accumulò una ricca documentazione a carico di questi
personaggi, della quale si servì per controllare lo svolgimento dei successivi conclavi: in
quello del 1549
(quello da cui uscì eletto Giulio
III) e in quello del 1555 (da cui uscì eletto Paolo
IV) il nome di Pole circolò tra quelli dei papabili, ma i sospetti di
eresia (infondati) avanzati soprattutto dall'interessato cardinale Giovanni
Pietro Carafa (prefetto dell'Inquisizione, e in seguito divenuto Paolo
IV) ne impedirono, purtroppo, l'elezione.
Arcivescovo di Canterbury
Paolo
IV Carafa lo costrinse a ritirarsi nel monastero benedettino di Maguzzano (Lonato
del Garda): dopo la deposizione di Thomas
Cranmer (1555),
Pole venne richiamato in patria da Maria la Cattolica, che aveva avviato la
riconciliazione tra lo stato e la Chiesa, e l’11 dicembre
1555 venne eletto
amministratore apostolico di Canterbury; il 20 marzo 1556 ricevette l'ordinazione
presbiterale
e il 22
quella episcopale.
Morì
nel palazzo di Lambeth
(residenza degli arcivescovi di Canterbury), a Londra, il 17 novembre
1558, all'età di 58
anni: la regina Maria era morta dodici ore prima. Fu purtroppo l'ultimo
arcivescovo cattolico di Canterbury.
Maria I Tudor, detta Maria la Cattolica, (Greenwich, 18 febbraio 1516 – Londra, 17 novembre 1558) fu regina d'Inghilterra e Irlanda dal 19 luglio 1553 alla morte.
Scritto da:
Il Giacobita