Charles Marie de Beaumont d'Autichamp
Charles Marie de Beaumont d'Autichamp (Angers, 8 agosto 1770 - Lhoumois, 6 ottobre 1859) è stato un generale Monarchico legittimista dell'Esercito cattolico e reale e tra i pochi che combatté e sopravvisse a tutte le Guerre di Vandea.
Prima della Rivoluzione francese era capitano del reggimento di Condé, dopo lo scoppio della tragedia rivoluzionaria emigrò e dopo poco tempo rientrò in Francia dove si arruola nella guardia costituzionale del re. Sebbene venne congedato, il 5 giugno 1792, continuò il suo servizio ma non partecipò alle tristi vicende accadute nel Palazzo delle Tuileries. Si rifugiò quindi nell'Anjou da suo cugino e cognato Charles Melchior Artus de Bonchamps e diventò uno dei capi dell'insurrezione controrivoluzionaria vandeana. Partecipò alla Battaglia di Nantes nel giugno il 1793, ottenne una grande vittoria nella battaglia di Chantonnay il 5 settembre, e respinse Louis Marie Turreau a Ponts-de-Cé il 12 settembre. Dopo le sconfitte nella Battaglia di Cholet occupò Varades e permise ai vandeani di attraversare la Loira e di prendere Ancenis.
Battaglia di Cholet 1794
Dopo la morte del marchese di Bonchamps, prese i suoi uomini e partecipò alAssedio di Granville il 14 ottobre, venne poi catturato nella Battaglia di Le Mans ma riuscirà a fuggire.
Assedio di Granville
Battaglia di Le Mans
Partecipò anche alla seconda guerra di Vandea unendosi all'esercito del nuovo generalissimo Stofflet, ma dopo che quest'ultimo verrà fucilato, resosi conto della condizione del suo esercito, congedò i suoi uomini e , per salvare la vita ai suoi uomini, negoziò la resa con Lazare Hoche. Combatè anche nella terza guerra di Vandea ma il suo piccolo esercito vennè sconfitto a Cholet e in seguito alla sconfitta si ritirò nuovamente.
Louis Lazare Hoche , il Generale rivoluzionario con il quale Charles Marie de Beaumont d'Autichamp negoziò la resa per salvare i suoi uomini.
Battaglia di Rocheservière
Con la Restaurazione venne premiato da Luigi XVIII che lo nominò duca e pari di Francia e lo fece generale di un corpo di fanteria, quando salì al trono Luigi Filippo, da vero legittimista, si congedò e in seguito partecipò anche al tentativo cotrorivoluzionario di Carolina di Borbone-Due Sicilie nel 1832, cosa che gli costo sette anni di esilio.
Carolina di Borbone-Due Sicilie
Nel 1839 tornò in Francia ma si tenne lontano dalla Politica e dall'esercito ormai deteriorati dalla rivoluzione. Egli infatti si rifiutò sempre di scendere a compromessi con la rivoluzione e con il governo illegittimo Orleanista. Morì a 89 anni nella cittadina di Lhoumois , il 6 Ottobre 1859, senza aver avuto la possibilità di rivedere la candida bandiera gigliata sventolare nuovamente sulla Francia.
Fonti:
Wikipedia
http://www.viveleroy.fr/
Scritto da:
Il Principe dei Reazionari