martedì 7 luglio 2015

Piccola riflessione su Germania e Grecia...

Re Kostantino I  di Grecia


La Grecia dichiarò guerra alla Germania il 27 giugno del 1917, pochi giorni dopo aver deposto il Re Kostantino I che era un danese il cui padre era stato messo sul Trono dalle potenze europee guidate dalla Gran Bretagna. Kostantino era amico della Germania. Germania che aveva speso molto per proteggere la Grecia dalle mire anglo-francesi, che già erano sbarcate sia a Salonicco che ad Atene e le avevano sequestrato la flotta quando era neutrale. La Germania inviava aiuti alla Grecia, tenne fuori le sue navi dagli obbiettivi dei sommergibili fino al golpe ed inviò aiuti in armi ed armamenti, tra cui mine, qualche batteria ed armi leggere, mentre si servì delle navi da carico greche, per missioni civili ed anche militari, impegnò numerosi sommergibili per la vigilanza delle coste greche, sottraendoli da missioni più strategiche e redditizie.
La dichiarazione di guerra della Grecia sconvolse tutti i piani della Germania e della condotta della guerra, isolò la flotta germanica di Costantinopoli, aumentò la crisi dell'alleato turco e rese "ostile" una vastissima parte di mare che prima era "amica". Fu dalla Grecia che partirono le spedizioni militari che misero in crisi l'alleato bulgaro la cui capitolazione fece crollare il fronte balcanico trascinando al disastro l'Austria Ungheria e la Germania.
Fatti i debiti conti con la proporzione delle cifre dell'articolo (http://www.oceanus.it/) , la Grecia deve almeno 20 miliardi di € alla Germania ed all'Austria Ungheria. I 10 che spettano alla Germania sono affari della Merkl, i 10 che vanno all'Austria Ungheria vanno divisi per cittadino (48 milioni all'epoca), attribuiti al Litorale in base agli abitanti dell'epoca e suddivisi tra i circa 50 mila discendenti di nonni austriaci che saremo rimasti. Si tratta di circa € 1.250,00 a testa, interessi a parte.
C'è un consolato greco a Venezia ed uno onorario a Trieste, quando iniziano a pagare?


Fonte: Vota Franz Josef