domenica 12 luglio 2015

Curiosità sull'intervento austro-ungarico a Creta (1897-1898)



Nel periodo 1897-1898, per stabilizzare la situazione pericolosa che si stava creando a Creta, le maggiori potenze europee, con un'operazione di "peace-keeping"decisero di sbarcare le loro forze armate sull'isola, per separare gli avversari dai combattimenti, nella contesa dell'isola tra l'Impero Ottomano e il Regno di Grecia. A questo scopo il 2 ° battaglione di fanteria, numero di reggimento k.u.k. 87, che in quel momento era di presidio a Trieste, venne trasportato dalla Marina Militare a Creta. Era formato da 1 comandante,18 ufficiali, 2 medici, 656 sottufficiali e soldati, e 7 cavalli, e una sezione del Sanitätstruppe, formata da 1 NCO e 4 uomini.
Le forze di terra austro-ungariche e le loro uniformi a Creta: Il clima insolito tropicale dell'isola rese necessario creare nuovi tipi di divise per queste truppe. I sottufficiali e gli uomini disponevano di 2 set completi di divise bianche dello stesso aspetto e fatti dello stesso tessuto Zwilich della giacca da campo regolare e invece del berretto da campo,furono prescritti da indossare caschi coloniali bianchi.Poiché non esistevano caschi coloniali disponibili nella kuk-armee,vennero semplicemente acquistati da società private P. & C. Habig, nessuna coccarda o altri distintivi vennero utilizzati su questi caschi.La giacca da campo blu scura con pantaloni bianchi era permessa,per la truppa.Gli ufficiali indossavano uniformi bianche e l'uso del blu scuro,delle giacche da campo(field-jacket) con pantaloni bianchi era permesso,ma poco usuale. Il copricapo speciale dell'ufficiale, di tessuto bianco pettinato (Kammgarn) con sottogola di pelle bianca e frontino laccato bianco,erano stati prodotti e rilasciati agli ufficiali prima di lasciare Trieste.La fabbrica utilizzava il termine ufficiale"naturlfarben",che significa senza colore, in modo che il colore, poteva sembrare da beige chiaro fino al bianco brillante.


Fonte: Vota Franz Josef