venerdì 25 aprile 2014

CROLLA "CROCE" DI WOJTYLA A BRESCIA, MUORE VENTENNE. SEGNO O COINCIDENZA?

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Ha lasciato senza fiato la notizia del crollo a Brescia della “croce” in onore di Giovanni Paolo II, per altro terribilmente orrida dal punto di vista artistico, con la conseguente morte di un giovane ventenne che era presente in quei funesti attimi proprio sotto di essa.
Tutto ciò è accaduto proprio nella vigilia delle canonizzazioni imminenti di Giovanni Paolo II (Karol Wojtyla) e Giovanni XXIII (Angelo Giuseppe Roncalli), che si terranno – lo ricordiamo – domenica 27 Aprile 2014. Questa coincidenza, se così davvero possiamo chiamarla, ha suscitato in molti cattolici stupore e inquietudine. Se è vero che non dobbiamo essere superstiziosi e vedere in ogni evento una sorta di segno del destino, d’altra parte il Vangelo bene ci educa al discernimento e ci insegna che dobbiamo imparare a leggere i segni dei tempi. Questa disgrazia può forse aiutarci a riflettere, alla vigilia di queste due canonizzazioni estremamente significative per la Chiesa universale? (Si vuole canonizzare forse il Concilio e la sua presunta “riforma” attraverso questi suoi due personaggi emblematici?)
In definitiva: coincidenza o segno del Cielo? Come se non bastasse, si è sparsa la notizia secondo cui il giovane rimasto ucciso nell’incidente abitava in via Giovanni XXIII e che la “croce” costruita in onore di Giovanni Paolo II era stata eretta in occasione del centenario della nascita di Paolo VI (Giovanni Battista Enrico Antonio Maria Montini).
Che dire? L’unica cosa che possiamo fare, per il momento, è pregare per l’anima di quel ragazzo. Requiem aeternam

a cura di Gaetano Masciullo, clicca qui per altri articoli e studi. - http://radiospada.org/