giovedì 24 aprile 2014
Anpi Veneto contro i Patrioti Veneti e il loro raduno del 25 aprile: ennesima dimostrazione di folle idolatria nazionalista
Ormai siamo al delirio contro il patriottismo veneto e l’aspirazione di libertà concrete e di indipendenza di ogni popolo della penisola. Leggete questa notizia divulgata dalle agenzie serve del sistema vigente , vi accorgerete che il delirio nazionalista e dittatoriale in salsa democratica non perde occasione di sparlare con congetture ideologiche senza valore reale e concreto; in quanto , se si analizza la Storia , quella Vera, ci si accorge palesemente che a volte è meglio tacere...cosa che dovrebbero imparare codesti figuri:
«Il 25 aprile è la festa della Liberazione, dopo 20 mesi di resistenza sanguinosa, e così va celebrata. Altre cose, altre manifestazioni, non c’entrano nulla con lo spirito del 25 aprile. E, in ogni caso, siamo contrari a qualsiasi prospettiva di indipendentismo e di secessione del Veneto. Siamo anche contro chi vuole utilizzare la data del 25 aprile per finalità che non c’entrano nulla con la festa della Liberazione». Non usa mezzi termini Maurizio Angelini, presidente dell’Anpi Veneto che spiega la sua posizione e della sua associzione a riguardo delle annunciate manifestazioni venetiste domani a Venezia, in occasione della festa del patrono San Marco. «Non si possono mescolare le due cose – spiega Angelini – la festa di San Marco è una festa religiosa, che viene celebrata da sempre a Venezia. Il 25 aprile è una festa del calendario civile in cui si riconoscono tutti, credenti e non credenti. Adesso i venetisti cercano di utilizzare questo spazio, questa data, che ripeto, ha un nome: Festa della Liberazione , conquistata dopo una lunga Resistenza che ha comportato lutti, morti, e sofferenze. Questo non si può accettare». Di più, il presidente dell’Anpi ribadisce con forza: «dopo di che, anche se i venetisti celebrassero la loro festa il 27 aprile, noi siamo comunque molto lontani dalle loro idee». In ogni caso il presidente dell’Anpi Veneto si dice fiducioso: «Le forze in campo si misureranno nelle piazze: sono convinto che saranno molti di più i veneti che parteciperanno alle cerimonie al fianco dei partigiani e dei rappresentanti dell’Italia, che a quelle indette dai secessionisti».
Io che sono un ricercatore storico dotato di onestà intellettuale, di amore per la Verità, un legittimista che combatte con fede nel cuore per le libertà concrete , e dato che non sono un idiota lobotomizzato che arranca nella società dando per vero ogni cosa che media e sistema mi propina , mi viene in mente un solo commento per codesta zozzeria mediatica: eccoli i campioni a comando della libertà democratica che mostrano il loro vero volto fatto di menzogne vomitate e di dittatura mascherata!
Domani 25 aprile tutti Noi , uomini di Verità , saremo a gridar a gran voce "Viva San Marco! Venezia Capitale!". Gli idioti festeggeranno il cambio da un padrone (nazi-fascismo) a un altro (americanismo/Stato Italiano).
Presidente e fondatore A.L.T.A. Amedeo Bellizzi.