Riportiamo dal sito di Antonio Socci questa interessante notizia,
senza aggiungere parole che stonerebbero.
Non aggiungiamo infatti parole ma note musicali assai intonate,
dedicate all'indefesso (quanto vano) lavoro dei pompieri
(introvigneschi, fanzaghiani, messoriani, arielianidigualdo)
che senza sosta accorrono ognidove per spegnere gli incendi che il piromane argentino fa divampare.
Senza accorgersi che nelle pompe non c'è l'acqua ma la benzina del modernismo e del concilio vaticano secondo.