La mattina del 28 luglio 2014 alle ore 11,30 verrà scoperta nella Stazione Centrale di Trieste una stele posta a ricordo dei triestini e corregionali partiti da quello che ora è il nono binario verso lontani campi di battaglia.
Un ricordo voluto da parenti dei caduti, da associazioni e gruppi diversi che hanno dato il via alla raccolta dei necessari fondi. Lo scoprimento avverrà in modo anonimo: i promotori infatti non vogliono perpetrare i loro nomi quali ideatori della stele, ma solo ricordare quelle persone di cento anni orsono, tante delle quali non sono più tornate, che ancora riposano nei campi di Galizia, nei cimiteri siberiani degli abbandonati campi di prigionia e chissà dove lungo la via del difficile ritorno a casa.
Sarà presente il Quintetto d’Ottoni della Banda San Paolino di Aquileia, in uniforme storica.
Seguirà alle ore 17,30 al Museo Postale e Telegrafico della Mitteleuropa a Trieste, Piazza Vittorio Veneto 1, l’inaugurazione di una mostra che si propone di ricordare non solo lo scoppio del conflitto ma di approfondire particolarmente eventi, luoghi, episodi legati al fronte balcanico e a quello carpatico – galiziano. Verranno esposte cartoline illustrate disegnate dai più noti illustratori del Kriegspressquartier e didascalizzate con i testi originali accompagnati da brevi spiegazioni.
Alle cartoline si accompagnerà una selezione di stampe d’epoca i cui temi sono legati agli eventi illustrati. Nelle teche centrali verrà esposta una selezione di memorabilia composta da album dedicati a quei fronti realizzati da Karl Pippich, Ludwig Koch, Ernst Kutzer e da alcuni volumi di memorie sugli eventi pubblicati durante il conflitto. Una seconda teca raccoglierà alcuni ricordi dalla città fortezza di Przemysl.
Il punto di vista della mostra vuole essere quello dei militari partiti dal Litorale Austriaco esponendo le cartoline, veritiere , che essi stessi potevano acquistare ed inviare a casa con le poche notizie di guerra e le tante domande sulla salute, le condizioni economiche, le partenze e gli arruolamenti di amici e parenti per la guerra.
Ed a proposito dei cimiteri galiziani, il 29 settembre partirà da Trieste un viaggio vero la Galizia polacca che toccherà alcuni cimiteri di guerra dove riposano i caduti del Reggimento 97°, la città fortezza di Przemysl e la città di Cracovia. Info sul viaggio sul sito www.zenobionline.com. Nel periodo della mostra sono previsti alcuni eventi collaterali.
Seguirà alle ore 17,30 al Museo Postale e Telegrafico della Mitteleuropa a Trieste, Piazza Vittorio Veneto 1, l’inaugurazione di una mostra che si propone di ricordare non solo lo scoppio del conflitto ma di approfondire particolarmente eventi, luoghi, episodi legati al fronte balcanico e a quello carpatico – galiziano. Verranno esposte cartoline illustrate disegnate dai più noti illustratori del Kriegspressquartier e didascalizzate con i testi originali accompagnati da brevi spiegazioni.
Alle cartoline si accompagnerà una selezione di stampe d’epoca i cui temi sono legati agli eventi illustrati. Nelle teche centrali verrà esposta una selezione di memorabilia composta da album dedicati a quei fronti realizzati da Karl Pippich, Ludwig Koch, Ernst Kutzer e da alcuni volumi di memorie sugli eventi pubblicati durante il conflitto. Una seconda teca raccoglierà alcuni ricordi dalla città fortezza di Przemysl.
Il punto di vista della mostra vuole essere quello dei militari partiti dal Litorale Austriaco esponendo le cartoline, veritiere , che essi stessi potevano acquistare ed inviare a casa con le poche notizie di guerra e le tante domande sulla salute, le condizioni economiche, le partenze e gli arruolamenti di amici e parenti per la guerra.
Ed a proposito dei cimiteri galiziani, il 29 settembre partirà da Trieste un viaggio vero la Galizia polacca che toccherà alcuni cimiteri di guerra dove riposano i caduti del Reggimento 97°, la città fortezza di Przemysl e la città di Cracovia. Info sul viaggio sul sito www.zenobionline.com. Nel periodo della mostra sono previsti alcuni eventi collaterali.
