 |
| Il Conte Giovanni Battista Coronini-Kromberg |
 |
| Il figlio di Giovanni Battista era Franz Carl Alexius Coronini von Kronberg, 1833-1901 che morì relativamente giovane e pur essendo stato due volte Deputato al Reischsrat di Vienna, preferì una carriera locale, essendo due volte Capitano Distrettuale di Gorizia ed ovviamente, Podestà di Šempeter. |
 |
| l'Arciduca Franz Joseph Karl von Österreich e Giovanni Battista. ll piccolo Giovanni Battista era coetaneo di Franz Joseph. I due bambini erano ovviamente amici e giocavano insieme da quando avevano 6 anni. Il piccolo Arciduca passava buona parte delle vacanze nel Litorale ed unendo l'utile al dilettevole, non potevano mancare i periodi presso il suo tutore e maestro a Šempeter. Qui accadde che i due bambini giocando nei terreni dei Coronini-Kromberg, mettessero a soqquadro un filare e fossero aspramente rimproverati da un contadino che era a servizio dalla famiglia. Quando i due bambini informarono il padre e tutore della marachella e del conseguente rom-pom-pom (*), si tramanda che il Conte li prese per mano e si recò dal contadino, che informato del titolo dell'amichetto viennese del piccolo conte, si sentì mancare la terra sotto i piedi. Ma Giovanni Battista Coronini si mise a ridere e disse al contadino che aveva fatto benissimo e che tutti gli adulti avevano il dovere di vigilare sul comportamento dei discoli, a prescindere dai loro titoli. Così era l'educazione asburgica e molti dei nostri cari lettori, ricorderanno la prima infanzia quando anche gli adulti sconosciuti si assumevano tale compito ed accadeva di essere redarguiti anche da semplici passanti; ricorderanno anche che i genitori davano sempre ragione agli altri adulti e dicevano ai bambini che gli avevano portato solo vergogna in casa, per essersi comportati tanto male da dover essere rimproverati da degli estranei. Ma spremendo le meningi, ricorderanno anche che era normale che gli adulti estranei si occupassero di monelli sconosciuti, se questi gli sembravano in difficoltà e che se un tanto accadeva realmente, essi avevano l'istruzione di avvicinare un passante qualsiasi, di rivolgervisi con rispetto ed educazione, chiedendo l'aiuto necessario. In seguito, l'educazione italiana prese il sopravvento ed ora è tutto finito: nessuno sano di mente, vorrebbe avere a che fare con le madri italiane ed i loro avvocati, con i loro padri che dicono “Lei non sa chi sono io, come si è permesso di rimproverare mio figlio” se sono Giudici o poliziotti. O peggio ancora in rari casi, con tutta la famiglia schierata con i coltelli a serramanico o con l'accusa di pedofilia. I bambini non giocano più in strada, sono costantemente accompagnati nel loro girovagare peripatetico da impegno ad impegno e pochi di loro sarebbero capaci di entrare in un bar per chiedere un bicchiere d'acqua o l'uso del bagno, come facevano i loro padri ed i loro nonni. (*) il rom-pom-pom semplice, è una minaccia multilingue che si fa ai bambini agitando in aria il dito indice. E' vietato specificare il contenuto delle minacce, si pronuncia "rom-pom-pom" senza ulteriori parole. Basta aggrottare le sopracciglie e fare la faccia truce... gli intuitivi bambini del Litorale, comprendono al volo. https://www.youtube.com/ |
La tomba di famiglia Coronini von Kronberg com'era nel 1882.
 |
| La tomba di famiglia com'è oggi. |
 |
| Giovanni Battista in un epico quadro di una battaglia napoleonica |
 |
| L'Arciduca Francesco Giuseppe 12 anni prima di diventare improvvisamente Imperatore. |
 |
| L'Imperatore Francesco Giuseppe si reca al cimitero di Šempeter pri Gorici, per pregare sulla tomba del suo precettore: il conte gen. Giovanni Battista Coronini-Kronberg; nato il 16 novembre del 1794, eroe delle guerre napoleoniche e rampollo di un nobile casato del Sacro Romano Impero, originario nell'attuale Germania verso il 1200 trasferitasi a Bergamo e poi a Gorizia nel 1500. |
