"Georg", il primo cannone "stratosferico" del mondo. Faceva parte di un lotto di 4 pezzi, provenienti dalla scorta per le navi della classe Viribus Unitis che non furono realizzate causa scoppio della guerra. Nella foto qui sopra a Calceranica, da dove avrebbe colpito Asiago nella Südtiroleroffensive del maggio 1916.
Primo tiro di Georg su Asiago fotografato dall'aereo osservatore, dotato di radio telegrafo, che doveva correggere il tiro. Come potete osservare, non fu necessario il suo aiuto per prendere il centro di Asiago e per la precisione, il campanile. L'obbiettivo del fuoco era di creare panico nelle retrovie italiane e di prendere lo stato maggiore che veniva segnalato nei pressi di Asiago. Cadorna sfuggì per poco ad un colpo di artiglieria, ma non prodotto da Georg. Da qui, nacque la sua leggenda.
Nella foto si vede la prima canna della serie che sta uscendo dai torni della Skodawerke a Pilsen. Nelle prove di tiro nel poligono di Olmütz, una canna che tirava in seconda parabola per errore, provocò la scomparsa della patrona, che fu ritrovata casualmente, molti chilometri più distante dal previsto. Ma il "tiro stratosferico" e le sue applicazioni che potevano essere solo terroristiche, non interessava ai tecnici della Skoda che non indagarono sul fenomeno. Ci pensarono i colleghi germanici della Krupp, per realizzare il Parisgeschütz.
Cratere scavao a Grado da un fratello di Georg che tirava da Nabrežina. Foto Scaramuzza.
Fonte: -La Prima Guerra Mondiale-
Di Redazione A.L.T.A.
