lunedì 18 maggio 2015

I tricoloruti a Cervignano



Nella foto: 24 maggio 1915, gli italiani smontano la barricata sul'Aussa, dove in mattinata era morto un territoriale sloveno che aveva disobbedito all'ordine di ritirata e preferì morire.
Osservate bene: vedete altro che militari italiani? Quanti abitanti li aiutano? Non c'è un cane che li festeggi. E questo a Cervignano che era il centro più "irredentista" della Contea, vi immaginate negli altri paesi?
E' per questo motivo, che i "sapienti" non vogliono che il monumento ai soldati austro-cervignanesi, finisca sotto gli occhi del pubblico e dei ragazzi. Perchè se la gente iniziasse ad incuriosirsi e cercare nelle soffitte, salterebbero fuori decine di testimonianze di un fatto semplicissimo, ma che potrebbe essere dirompente per il potere: i friulani non hanno mai voluto gli italiani.
Non li volevano quelli della Contea, non li volevano gli altri friulani che erano finiti sotto l'Italia mezzo secolo prima, nel 1866. Alcuni c'erano stati, ma erano un paio di decine di persone che rappresentavano solo sè stesse, meno numerose degli ammalati psichiatrici che credevano di essere Napoleone o Giulio Cesare.


Fonte: Vota Franz Josef 

Di Redazione A.L.T.A.