Tirolo e Litorale: Dal 1915 ad oggi quasi un secolo di oppressione.

 

 

I "liberatori" ammazzarono decine di civili nei pezzettini di Tirolo e Litorale che le gloriose truppe Imperiali gli avevano lasciato per difendersi sulle alture. Internarono interi paesi, negli altri selezionavano il clero e i "buoni cittadini" legati al loro Stato nel reciproco patto di rispetto e lealtà. Chiusero le scuole slovene e tedesche, diedero i loro ridicoli nomi italiani mal tradotti alla locale toponomastica , bruciarono e decimarono una decina di paesi per giustificare la loro incompetenza militare con i superiori, per odio etnico e per invidia. Nei loro lager lasciavano morire gli anziani ammalati: dei testimoni dicono che avvelenavano gli anziani ammalati di tifo.

Ma su tutte le loro lapidi e monumenti, c'è scritto che avrebbero "liberato" i popoli "oppressi" , ansiosi di veder arrivare qualla massa di analfabeti, incivili ed amorali. Lo scrivono sui loro libri di scuola e lo insegnano ai vostri bambini... e guai a chi osa contraddirli.

Ammettono solo alcune colpe del fascismo, da loro stessi inventato ed esportato in tutto il mondo. Ora, le  popolazioni già tradite, conquistate e represse, rieducate al loro ridicolo patriottismo che gli permette di tenere uniti i cittadini per meglio sfruttarli... ora queste popolazioni sono anche affamate e disperate dalla loro incompetenza civile e politica, stremate dalla loro spietatezza sociale.

Fino a quando questi popoli un tempo felici ed ora oppressi potranno sopportare tutto ciò?

Di Redazione A.L.T.A.