Città del Vaticano, 19 Giugno 2014, Corpus Domini (clicca qui): «Cambio di programma alla celebrazione di questa sera per il Corpus Domini sul sagrato di San Giovanni in Laterano. Al termine della Messa da lui presieduta davanti la Basilica, [Bergoglio] non prenderà parte alla tradizionale processione con il Santissimo Sacramento, ma si recherà direttamente, in auto coperta, alla Piazza di Santa Maria Maggiore ad attendere i fedeli, guidati dal cardinale Vicario Agostino Vallini. Concluderà quindi la processione con la Benedizione solenne. Lo rende noto padre Federico Lombardi, direttore della Sala Stampa vaticana, riferendo che Bergoglio “ha ritenuto opportuno rinunciare al lungo itinerario a piedi sulla Via Merulana, fra le due Basiliche, anche in vista dei prossimi impegni”, in particolare il viaggio a Cassano all'Jonio, in Calabria, fra soli due giorni. Allo stesso tempo - prosegue il portavoce vaticano - Bergoglio “preferisce evitare di fare il tragitto sulla autovettura scoperta, affinché, secondo lo spirito della celebrazione odierna, l’attenzione dei fedeli rimanga invece concentrata sul Santissimo Sacramento esposto e portato in processione”».
Riferisce Messa in Latino: «Una mamma, fra le lacrime, ha così commentato ( in diretta) : " Il Papa ha disertato la processione del Corpus Domini, non si è inginocchiato MAI e dopo la Messa, sul sagrato di san Giovanni, con la macchina si è defilato riapparendo a santa Maria Maggiore per la benedizione..... per la prima volta un Papa lascia il suo gregge alla Processione del Corpus Domini, lui è troppo umile, più di Gesù Cristo."».
Secondo la signora intervistata, dunque, la Chiesa dalla sua fondazione e fino al 1958, ovvero fino alla morte di Papa Pio XII, ultimo Papa "in atto" secondo il mio punto di vista, la Chiesa non sarebbe mai stata umile, eppure i frutti di quel lunghissimo periodo (quasi 2.000 anni) sono sovrabbondanti di grazie e di conversioni (civilizzazione del mondo) … oggi le cose sono un tantino differenti!
Rai News riporta uno stralcio dell’omelia con un breve commento: «"Alcuni si nutrono con il denaro, altri con il successo e la vanità, altri con il potere e l'orgoglio. Ma il cibo che ci nutre veramente e che ci sazia è soltanto quello che ci dà il Signore!". In piazza San Giovanni al Laterano, Papa Francesco ha riassunto il significato della festa del Corpus Domini, ricordando che nei 40 anni nel deserto gli ebrei alla fine avevano dimenticato che il loro cibo, la manna, era dono del Signore e desideravano i cibi saporiti legati però alla loro condizione di schiavi in Egitto. "Ognuno di noi - ha aggiunto rivolto ai fedeli che assistevano al rito - può domandarsi quale sia la sua 'memoria' quella del Signore che mi salva o quella della schiavitù».
Dunque se ciò che "ci sazia è soltanto quello che ci dà il Signore", per quale motivo non onorarlo in processione al Corpus Domini? Il periodo dal Concilio Vaticano II (1965) e post concilio ad oggi è durato più di 40 anni, credo che sarebbe opportuno porvi rimedio e ritornare ad insegnare la fede cattolica.
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Fonte:http://radiospada.org