di Michael Newton 1
Ecco un altro importante tassello del puzzle magico che ha fortemente influenzato la diffusione dell'occultismo in Occidente negli ultimi cinquant'anni. Da questa congrega di magia cerimoniale - fondata da massoni con la benedizione delle Logge - sono infatti uscite le idee che hanno plasmato la Contro-cultura degli anni Sessanta e il movimento di contestazione giovanile. E questo grazie soprattutto alla sua propaggine californiana che proprio negli anni della rivolta contro l'establishment ha ispirato personaggi come Tymothy Leary (1920-1996) il guru dell'LSD e della rivoluzione psichedelica, nonché membro dell'Ordine degli Illuminati di Thanateros.
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Fondato nel 1902 dall'occultista tedesco Carl August Kellner (1851-1905), l'Ordo Templi Orientis pretende di discendere direttamente e per via spirituale dagli antichi Cavalieri Templari, mantenendo intatta tutta la simbologia mistica dell'Ordine. Affinché fosse chiaro a tutti, Kellner assicurò i suoi seguaci che il «nostro Ordine possiede la Chiave per accedere a ogni segreto massonico ed ermetico, vale a dire l'insegnamento della magia sessuale, e questo insegnamento spiega, senza eccezione, tutti i segreti della Massoneria e di tutti i sistemi religiosi» 2. Sia come sia, i segreti della longevità elusero Kellner, che morì tre anni dopo aver organizzato l'Ordo Templi Orientis e venne sostituito dal discepolo Theodor Reuss (1855-1923). L'Ordine si espanse notevolmente sotto la nuova gestione, inaugurando Capitoli in Danimarca, in Francia, e in Inghilterra. La magia sessuale attrasse Aleister Crowley (1875-1947) che nel 1912 assunse il comando dell'Ordo Templi Orientis britannico, aggiungendo subito un «XI Grado omosessuale» al suo ramo dell'Ordine. Nel 1916, le diversità dottrinali condussero ad una spaccatura con la casa madre tedesca, ma più tardi Crowley riannodò le sue relazioni succedendo a Reuss nel 1924 come capo internazionale dell'Ordo Templi Orientis. Nel frattempo, la magia nera aveva attraversato l'Atlantico grazie al discepolo Charles Stansfeld Jones (1886-1950) - alias Frater Achad - che aprì nuovi Capitoli a Los Angeles, a Washington D.C. e a Vancouver, nella Columbia britannica.
Carl August Kellner | Theodor Reuss | Charles S. Jones |
Crowley stesso visitò la Loggia di Vancouver nel 1915, incontrando Wilfred Talbot Smith (1885-1957) - alias Frater 132 - e concedendogli il permesso di aprire una sua Loggia personale. Mosso da zelo «evangelico», Smith iniziò con grande successo il suo apostolato ad Hollywood dove innescò una catena di eventi considerati bizzarri, persino per gli standard dell'Ordo Templi Orientis. Nominato da Crowley successore di Frater Achad alla guida dell'Ordo Templi Orientis nordamericano, per Smith ad Hollywood le cose andavano a meraviglia adescando celebrità solo su invito speciale a «Messe Gnostiche», che rappresentavano il tentativo tipicamente eroico di Smith di avere sesso con tante nuove donne nuove quanto più possibile. Nessuno sembrava sospettare che la Loggia Agape di Smith fosse ben più di una facciata per il sesso di gruppo; in realtà, si trattava del principale punto di vendita dell'Ordo Templi Orientis di Hollywood. Una delle donne di Smith fu la moglie del discepolo Jack Parsons (1914-1952), un esperto di esplosivi al California Institute of Technology e l'ultimo successore di Smith a capo della Loggia. Apparentemente indifferente di fronte all'infedeltà della moglie, Parsons fuggì con sua cognata, assumendo ben presto il comando della Loggia Agape e trasferendola nella sua casa di Pasadena, rinominandola Church of Thélema. Nel marzo del 1946, Parsons si impegnò in una serie di esperimenti sessuali con una nuova recluta: il suo amante Lafayette Ron Hubbard (1911-1986). Ma cosa ne pensava Aleister Crowley?: «A quanto pare, Parsons o Hubbard o qualcun altro sta producendo una Figlia della Luna (Moonchild). Divento abbastanza irrequieto quando contemplo l'idiozia di questi zoticoni» 3. La «Figlia della Luna» non si materializzò, ma Hubbard ne trasse comunque un beneficio lasciando la città con la donna di Parsons e sottraendo dai fondi dell'Ordo Templi Orientis 10.000 dollari che gli sarebbero serviti pochi anni più tardi per fondare la sua Chiesa di Scientology.
Wilfred Talbot Smith | Jack Parsons | L. Ron Hubbard |
Nel 1947, la vita di Crowley, fatta di tossicodipendenza e di depravazione, giunse al capolinea, e la guida dell'Ordo Templi Orientis passò a Karl Johannes Germer (1885-1962), che viveva in California fin dalla sua espulsione nel 1941 dalla Germania. Nel frattempo, Parsons si impegnò in un «pellegrinaggio nero» cambiando il suo nome in quello di «Belarian Armiluss Al Dajjaj Antichrist». Scrisse nel suo diario privato: «Prometto solennemente che l'opera della Bestia 666 (Crowley) verrà portata a termine e la via che preclude l'arrivo di Babalon sarà aperta; e che non cesserò di operare finché queste cose non verranno realizzate» 4. In realtà, Parsons cessò di operare quattro anni più tardi, vaporizzato a trentasette anni dall'esplosione del suo laboratorio in cantina, dove preparava la nitroglicerina che contrabbandava. Nel 1931, venne fondato a Chicago un ramo americano dell'Ordo Templi Orientis denominato Choronzon Club 5, detto anche Great Brotherhood of God («Grande Fratellanza di Dio»). Guidato dal veterano dell'Ordo Templi Orientis Cecil Frederick Russell (1897-1987), che un tempo aveva studiato con Crowley nell'Abbazia di Thélema, questo gruppo dissidente ritornò al punto di partenza quando Louis Culling rientrò nell'Ordo Templi Orientis di San Diego, prima di dare vita al suo Ordo Templi Astarte 6. Più recentemente (nel 1988), l'etichetta «Choronzon» è stata usata da una Loggia autorizzata dall'Ordo Templi Orientis situata a Sydney, in Australia. Nel 1962, l'anziano Karl Germer morì lasciando un vuoto di potere che divise bruscamente l'Ordo Templi Orientis. In Svizzera, Karl Metzger aspirava al trono, ma in Inghilterra il suo comando era disputato da Kenneth Grant (1924-2011), e in America dal californiano Grady McNally, un membro della vecchia Loggia Agape che possedeva molte lettere di Crowley che attestavano la candidatura di Grady Louis McMurtry (1918-1985). Le lettere erano per la maggior parte abbastanza conformi all'Ordo Templi Orientis, e McMurtry ebbe la meglio, sebbene Grant persistesse nella sua opposizione dall'Inghilterra, e un Capitolo scismatico di Roanoke, in Virginia, seguisse il leader Robert E. L. Shell.
Karl Johannes Germer | Cecil Frederick Russell | Grady Louis McMurtry |
Sotto la guida di McMurtry, l'Ordine conobbe una grande crescita espandendosi in tutti gli Stati Uniti e in molti altri Paesi. Dopo il ritiro di McMurtry nel 1982, un nuovo - e anonimo - leader venne eletto dai discepoli più elevati, e il quartier generale dell'Ordo Templi Orientis venne trasferito da Berkeley, in California, a New York City. Nel 1988, l'Ordine affermava di avere quarantotto Capitoli negli Stati Uniti, nove in Canada, due in Australia, in Norvegia e nella Germania dell'Est, e uno in Inghilterra, in Francia, nelle Guadalupe, in Nuova Zelanda e in Iugoslavia. Se da una parte l'Ordo Templi Orientis nega ufficialmente alcun collegamento con attività criminali, diverse Logge o membri dell'Ordine sono più volte stati collegati a crimini che vanno dall'abuso di minore, allo spaccio di droga e all'omicidio rituale. Una fazione di «rinnegati», la cosiddetta Loggia Solare, venne organizzata nella California meridionale a metà degli anni Sessanta da Richard Brayton, docente di Filosofia ad University of Southern California, e dall'eccentrica moglie Georgina. Convinta dell'ineluttabilità di una prossima guerra tra neri e bianchi, Georgina spedì i suoi discepoli nell'Utah e nel New Mexico alla ricerca di nascondigli nel deserto, dove i fedeli avrebbero potuto trovare riparo e sfuggire durante lo scontro razziale. Uno di questi rifugi, acquistato dalla sètta nel 1966, era un ranch situato nei pressi di Blythe, in California. La Loggia Solare gestiva alcune librerie a Blythe e a Los Angeles, una stazione di servizio e una farmacia che presumibilmente si sosteneva grazie ad appoggi interni dell'Istituto di Medicina della University of Southern California. All'interno della sètta, Georgina governava con mano di ferro, ordinando ai proprî discepoli di praticarsi dei tagli sulle braccia ogni volta che provavano desideri sessuali. Una mattina, un altro membro della sètta - un dentista di Palm Springs - venne dichiarato ammalato e svanì senza lasciare una traccia, e la sua sorte resta tutt'ora ignota. Nel loro ranch nel deserto, gli adepti appagavano liberamente il loro desiderio di droga, sacrificavano animali e bevevano il sangue ancora caldo nel corso di rituali mistici. Alla fine, fu la brama di potere di Georgina Brayton che distrusse la Loggia Solare. Il 20 maggio 1969, uno degli edifici del ranch bruciò completamente, con due capre intrappolate nell'edificio. Georgina diede la colpa dell'incidente ad Anthony Gibbons, un bambino di sei anni al quale la Brayton aveva ustionato le mani con dei fiammiferi nel tentativo di farlo confessare, e che in seguito venne costretto a seppellire alcune capre carbonizzate. I membri della sètta lo «colpivano ogni giorno» con canne di bambù. Ancora non pentito, il ragazzo venne incatenato in una gabbia da imballaggio ed esposto al Sole bruciante del deserto dal 23 maggio al 26 luglio, quando alcuni visitatori notarono la sua presenza e avvisarono l'ufficio dello sceriffo provinciale. I Brayton e altre tre adepti fuggirono prima dell'arrivo della polizia, ma undici membri dell'Ordo Templi Orientis - inclusa la madre di Anthony - vennero arrestati nel ranch e più tardi vennero condannati per il reato di abuso di minore. La polizia rinvenne anche un cadavere, evidentemente morto per overdose. L'FBI emise un mandato d'arresto per i Brayton, ma trascorse più di un anno prima essi si arrendessero confessando le loro malefatte. Alcuni mesi dopo il fatto, diversi informatori parlarono allo scrittore Ed Sanders dei contatti tra la Loggia Solare e la Family omicida di Charles Manson per tutto il 1968 e per buona parte del 1969. Rimane il sospetto che la teoria di una guerra razziale così cara a Georgina abbia potuto inspirare l'ossessione di Manson per l'apocalittico Helter Skelter. Un decennio più tardi, nel dicembre del 1979, la polizia di West Paterson, nel New Jersey, trovò i corpi di Howard Green e Carol Marron sui bordi di un'autostrada; il loro sangue era stato estratto con uno strumento simile alla siringa da veterinario. Entrambe le vittime erano coinvolte nell'occulto e in particolare si era a conoscenza dei loro tentativi di entrare a far parte dell'Ordo Templi Orientis. La polizia di San Francisco si trovò di fronte ad un enigma molto simile nel giugno 1985 quando rinvenne il cadavere mutilato di John Doe nº 60. La vittima non venne mai identificata, ma nel marzo del 1988, al termine delle indagini, il satanista Clifford St. Joseph venne condannato per l'omicidio. La corrispondenza con alcuni membri dell'Ordo Templi Orientis venne trovata nell'abitazione di St. Joseph, sebbene non sia mai stata trovata un prova diretta che testimoniasse la sua appartenenza all'Ordine.
Ed Sanders | Charles Manson | Clifford St. Joseph |
PEACHES GELDOF E L'ORDO TEMPLI ORIENTIS
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Peaches Geldof, figlia del famoso rocker britannico Bob Geldof, è un'affermata giornalista, presentatrice televisiva e modella. Mentre era ancora sposata con il primo marito, il musicista statunitense Maxwell Drummey (dei Chester French), la diciannovenne Peaches ha iniziato a leggere gli scritti di Aleister Crowley e si è fatta tatuare dietro il collo le parole «Quo stet olympus» («Dove vivono gli dèi e gli angeli»), una frase del mago inglese. Oltre ad incoraggiare i suoi oltre 140.000 fans che la seguono su twitter a leggere le opere del Magus e a praticare la sex magick, nel 2011, Peaches, che nel frattempo si è convertita al giudaismo (la religione del marito Thomas Cohen), si è fatta anche tatuare la sigla dell'Ordo Templi Orientis (OTO) all'interno di un cuore sull'avambraccio destro (*).
In precedenza, la Geldof si era fatta tatuare sulla schiena anche una croce roveciata...
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Note
1 Traduzione dall'inglese di un estratto (pagg. 280-284) dall'opera Raising Hell («Inferno emergente»; Avon Books, New York 1993), a cura di Paolo Baroni.
2 Cfr. Oriflamme (rivista dell'O.T.O.), 1912; The Magical World of Aleister Crowley («Il magico mondo di Aleister Crowley»), pag. 78; F. King, Sexuality, Magic and Perversion («Sessualità, magia e perversione»), Seacaucus, Citadel 1972, pag 97.
3 Cfr. B. Corydon, L. Ron Hubbard: Messiah or Madman? («L. Ron Hubbard: Messia o pazzo»?) Lyle Stuart, Secaucus 1987, pag. 307.
4 Cfr. The Collected Writings of Jack Parsons (Book of the Antichrist).
5 Il nome dello spirito Choronzon viene nominato per la prima volta nel XVI secolo negli scritti di Edward Kelly e John Dee, all'interno del complesso sistema di magia enochiana da loro utilizzato. è però con i lavori di Crowley che la figura di Choronzon (detto anche «il demone della dispersione») assume una grande notorietà, venendo identificato con il Guardiano dell'Abisso, il cui numero è 333. Choronzon fu evocato da Crowley (assistito da Victor Neuberg) nel 1909 nel deserto di Bou Saada in Algeria, come riportato ne La visione e la voce.
6 Con base a Pasadena, in California, questa congrega di magica rituale tracciò la sua storia passando per Aleister Crowley attraverso il discepolo Louis Culling, che chiese al maestro il permesso di istituire una propria Loggia autonoma. Ora deceduto, Culling passò probabilmente il suo permesso agli attuali leader dell'Ordo Templi Astarte, ma al momento non è possibile verificare l'autenticità di tale licenza. Nato da una scissione dall'organizzazione madre di Crowley, il moderno Ordo Templi Astarte pretende di conservare «i rituali segreti dell'Ordo Templi Orientis negli olografi originali» di Crowley. La magia viene definita dai dirigenti del gruppo come un «sistema di induzione ipnotica rituale (incantesimo) che fà appello a forme archetipe dell'inconscio (evocazione) e permette che esse siano liberamente visualizzate da psicoterapeuti mediante la ricerca e lo sviluppo di sistemi più astratti». Tuttavia, questo linguaggio astruso non ha certamente favorito la crescita dell'Ordo Templi Astarte. Una seconda Loggia fondata a Pittsburgh, in Pennsylvania, non è riuscita a sopravvivere agli anni Settanta e il numero degli adepti californiani non ha mai superato le cinquanta unità (cfr. M. Newton, Raising Hell, pag. 280).