venerdì 30 maggio 2014

Il Proclama di Emancipazione: l'ingannevole propaganda di Lincoln.


"Il proclama [di Emancipazione]  non ha alcuna giustificazione costituzionale o legale, se non come misura di guerra". Lettera di A. Lincoln  a Sez. di Treas. Salmon P. Chase; 3 Settembre 1863

  Qualsiasi studioso informato sa che era uno strumento di propaganda destinata a (si sperava) causare diffuse rivolte di schiavi così da far defluire i soldati confederati dal fronte per sedarle (nessuna rivolta si  verificò); per creare una "causa" con la quale radunare consensi intorno al Nord (200.000 soldati dell'Unione immediatamente disertarono); e per evitare il vicino riconoscimento diplomatico da parte del II Impero Franciese e dell'Impero Britannico (che avrebbe significato trovarsi a combattere contro quelle marine per mantenere il blocco navale del Sud).

 Poichè Lincoln consapevolmente escluse di liberare un solo schiavo in qualsiasi zona del Nord e del Sud controllata dall'esercito dell'Unione, il tutto si dimostrò come una bugia trasparente.


Di Redazione A.L.T.A.