Con
l'attuale crisi economica e di valori, è stato normale per la monarchia assurgere
all'alternativa più popolare, anche se la maggior parte del popolo ha
dimenticato cos’è la Vera Monarchia. Questo ritorno al “monarchismo” si è
verificato anche il Portogallo.
Tuttavia, anche
in Portogallo come altrove in Europa, abbiamo notato che la maggior parte degli
insoddisfatti della situazione attuale, non aderisce alla causa Monarchica.
Anche in
questo paese manca un unità monarchica Vera e sincera. Per esempio, alcuni sono a favore di Don
Duarte, mentre altri lo vedono come un ostacolo per il suo
atteggiamento; e non è difficile capire il "perché".
Tuttavia, nonostante
il suo atteggiamento, Don Duarte può essere considerato un pretendente dalla
mano forte. Questa sua "mano forte", però, non gli garantisce obbligatoriamente un rispetto commisurato.
Essendo un
discendente di Re Michele I, egli dovrebbe godere del rispettato dei Miguelistas.
Come discendente da parte di madre di Pietro I del Brasile, egli dovrebbe avere
il consenso dei liberali-costituzionalisti. Infine, dopo aver sposato una
discendente di un repubblicano, coinvolto nel regicidio e membro della massoneria,
egli dovrebbe godere anche del supporto dei repubblicani scontenti.
Risulta, infine,
essere un pretendete "3 in 1", che vuole piacere a greci e troiani,
non riuscendo, nonostante tutti i suoi sforzi, a far decollare la monarchia portoghese dalla
sua stasi.
E’ decisamente arrivato il momento di dare un freno a
questo atteggiamento e cambiare strategia! Mai la monarchia (quella
Vera) verrà ristabilita da un Referendum
ed è bene dimenticare questo tipo di democrazia o regime parlamentare.
L'alternativa in Portogallo, come altrove, inizia criticando i partiti politici attuali, i benefici per alcuni gruppi economici, difendendo la patria e la sovranità, nel rispetto della libertà, della proprietà privata, della giustizia e dei valori Cristiani.
Con la maggior
parte dei bambini portoghesi che non sanno
chi è il padre e che vengono adottati da gay, la famiglia dovrebbe essere una
bandiera da difendere.
La monarchia ha urgente bisogno di un programma politico ben strutturato che veicoli i portoghesi, senza però dire solo ciò che è più conveniente o “politicamente corretto”.
La monarchia ha urgente bisogno di un programma politico ben strutturato che veicoli i portoghesi, senza però dire solo ciò che è più conveniente o “politicamente corretto”.
Allo stesso
tempo, il pretendente non deve essere un "3 in 1", cercando
goffamente di sanare la disunità monarchica.
Se l'idea
di Don Duarte è quella di essere un re
liberale, cosa che lo farebbe decadere ipso-facto, non dovrebbe riferirsi a se
stesso come un pretendere discendente da Michele I, lasciando ad un vero
miguelista la direzione del movimento. Se
pensa che la monarchia sia la migliore garanzia di Repubblica, poi deciderà di non essere più un monarchico per
diventare un Nobile Repubblicano.
Fonte:
Carlos Almada Albuquerque In
"A Bandeira Branca" em 16/06/2016.