giovedì 2 giugno 2016

Battaglia di Königgrätz 1866-2016: un anniversario anche per Veneti e Friulani

 Fonte: Vota Franz Josef


Questa battaglia dovrebbe essere studiata in Friuli occidentale ed in Veneto perchè vi parteciparono i popoli di quelle terre. Il loro apporto fu determinante, persero la vita in molti, tanti furono decorati e moltissimi furono elogiati.
Ma questo anniversario passerà del tutto ignorato perchè l'Italia vi ha decretato la "damnatio memoriae". All'opposizione dello Stato ci sono gli indipendentisti veneti, ai quali interessa una agiografica storia del Veneto ma solo fino al 1797. In Friuli non ci sono indipendentisiti, solo degli autonomisti ai quali interessa una agiografica storia del Friuli fino al 1500.
I veneti ed friulani che sono finiti nell'ANA si tengono istintivamente alla larga, specie i friulani orientali che hanno più confusione di tutti.
Ma per tagliare la testa al toro, c'è il nome della battaglia: Königgrätz. "Che minchia signor tenente?" Una parola ostrogota con strani segni e strani simboli, impronunciabile da qualsiasi bravo "talian de legno".
Già, a loro fu raccontato che il nome dalla battaglia era "Sadowa", località dove si svolse uno scontro secondario e del tutto insignificante. Ma Sadowa si poteva scrivere, stampare e trasmettere in italiano senza la presenza di quei dannati caratteri barbari. E c'era anche il vantaggio di depistare eventuali indagini, ricerche e collegamenti.
Chi potrebbe mai trovare le origini della propria famiglia in un lontano paese, se è convinto che avesse un cognome diverso?
Chi potrebbe mai capire che i propri avi combatterono in una battaglia della quale non vi è alcuna traccia nei libri di storia italiani, perchè vagamente accennata con un altro nome?
E così i veneti ed i friulani morti a Königgrätz sono senza famiglia da 150 anni. Ai pochi che furono identificati, si sono scolorite e screpolate le epigrafi tombali, gli altri sono sempre stati anonimi nelle fosse comuni e nei monumenti, nessun loro parente e discendente, porterà mai loro un fiore.
Colpevoli di aver combattuto per una patria che divenne "inopportuna", come è sempre stato e sempre sarà in tutti quei Paesi come l'Italia, dove la Storia è solo Politica e dove i morti hanno valore retorico per celebrare il potere oppure hanno meno valore dei parassiti che potrebbero averli infestati.
Ed agli "indipendentisti" va bene così perchè hanno il cervello italiano e se per caso potessero fare un loro Stato, si tratterebbe probabilmente di una fotocopia dell'Italia, ancora più nazionalista e bugiarda di essa ma con un altro nome.