Immagine 1: domanda di ripristino del cognome di Wilhelm Oberdank
Immagine 2: copia del presunto testamento
Immagine 3-7 copie falsificate della sentenza di morte
Immagine 8: copia originale della sentenza di morte:
Immagine 2: copia del presunto testamento
Immagine 3-7 copie falsificate della sentenza di morte
Immagine 8: copia originale della sentenza di morte:
si notano il nome e cognome originali sottolineati in terza riga. Si nota la presenza delle firme dei pari grado "infanteristi", assenti nelle sentenze falsificate dagli italiani; lo scopo era di non far sapere che i primi a firmare le sentenze erano i parigrado, in modo che non fossero influenzati dai superiori.
Ed in modo che gli italiani pensassero che i tribunali militari austriaci fossero degli enti autocratici, che emettevano sentenze politiche.
Nel presunto testamento si nota una firma dall'aspetto risibile, come è molto poco convincente l'intestazione in presunto gotico; si nota l'assenza di una autenticazione da parte non diciamo di un notaio, ma nemmeno di due semplici testimoni.
Fonte: Vota Franz Josef.