martedì 11 giugno 2013

Gustaf von Holstein-Gottorp: legittimo Re di Svezia vittima della Rivoluzione



 




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Gustaf von Holstein-Gottorp 
(Gustavo V di Svezia).
Gustaf von Holstein-Gottorp (conosciuto anche come Gustavo di Vasa), (Stoccolma, 9 novembre 1799Pillnitz, 4 agosto 1877), era il figlio maggiore del Re Gustavo IV Adolfo di Svezia (1778-1837) e della Regina Federica (1781-1826) nata Principessa di Baden.
Quando aveva dieci anni, il 13 marzo del 1809, un colpo di stato settario, appoggiato e voluto dall'ambizioso e massone zio Carlo ,mise termine al legittimo governo di suo padre, che venne arrestato e imprigionato con tutta la famiglia nel castello di Gripsholm.
Vista la situazione critica , il 29 marzo il legittimo Re, per salvare la Corona,  abdicò volontariamente in favore di Gustavo, che prese con tutta legittimità il nome di Gustavo V di Svezia,  ma il parlamento, corrotto e controllato dalle logge,  ritirò senza legittimità alcuna il diritto dinastico anche a tutti i suoi discendenti, designando, prima reggente e poi "re" , non a caso, lo zio Carlo (Carlo "XIII" di Svezia).
La famiglia di Gustavo costretta partì per l'esilio e si stabilì nel Granducato di Baden, terra natale della Regina Federica. Dopo la separazione dal marito, non potendo più godere del tenore di vita precedente, Federica acquisì la proprietà del castello di Itterburg, nella località di Vöhl. Qui, a partire dal 1816, Gustavo V iniziò ad usare il titolo di Conte di Itterbug.
In seguito entrò in servizio nell'esercito Imperiale asburgico. Nel
1826 era tenente colonnello e nel 1830 fu promosso al meritatissimo grado di generale.
Nel
1828 si fidanzò con la principessa Marianna dei Paesi Bassi, ma il matrimonio sfumò a causa delle pressioni che l'illegittimo  "re giacobino"  Carlo "XIV" di Svezia esercitò sulla casa reale d'Olanda.
Nel
1829 l'Imperatore Francesco I d'Asburgo-Lorena, vista la giustificata e legittima insistenza di Gustavo V ad usare il titolo di Principe ereditario di Svezia e i meriti militari da lui conseguiti nell'esercito asburgico , gli concesse il titolo di Principe di Vasa, in uno strano accordo con il "re" Carlo "XIV" .

File:GustavSweden&Vasa.jpg
Gustaf von Holstein-Gottorp 
(Gustavo V di Svezia). 1830.
Il 9 novembre del 1830, nella città di Karlsruhe, sposò la cugina Luisa Amelia di Baden (1811-1854), figlia di Carlo II di Baden (1786-1818) e di Stefania di Beauharnais (1789-1860).

Gustavo e Luisa ebbero due figli, ma solo la femmina sopravvisse:

Gustavo non rinunciò a difendere i suoi diritti dinastici e si oppose fortemente all'atto sovversivo del parlamento  che lo  escluse dalla successione al suo legittimo Trono . Protestò con forza ed insistenza nel 1844 quando salì al trono il figlio del "re giacobino" Oscar "I" e anche nel 1859 con Carlo "XV". Smise di rivendicare i suoi diritti solo quando vecchio e senza alleati, fu incoronato Oscar "II" nel 1872.
Nel corso della sua vita egli visitò la Svezia una sola volta soggiornando nella città di
Helsingborg in qualità di turista.
File:Gustav Holstein-Gottorp-Vasa.jpg
Gustaf von Holstein-Gottorp 
(Gustavo V di Svezia). In tarda età.
Morì il 5 agosto del 1877 nel suo palazzo di Pillnitz in Sassonia. Fu sepolto nella città di Eutin; solo nel 1884 i suoi resti furono traslati nella chiesa di Riddarholmen a Stoccolma, accanto a quelli dei suoi antenati.






















Fonte:

Wikipedia.

^ a b c d e f Darryl Lundy. Genealogia del principe Gustavo di Vasa. thePeerage.com, 10 maggio 2003. URL consultato in data 23 settembre 2009.

Scritto da:

Redazione A.L.T.A.