“Ma chi avrà scandalizzato uno di questi piccoli che credono in me, meglio per lui sarebbe che gli fosse appesa al collo una macina da mulino e fosse sommerso nel fondo del mare. Guai al mondo per gli scandali! Poiché, ben è necessario che avvengan degli scandali; ma guai all’uomo per cui lo scandalo avviene!” Matteo, 18: 6-8
Entrata nelle scuole italiane negli anni ’90, la cosìdetta educazione sessuale viene decantata dai progressisti e dai liberali come una vera e propria conquista nel campo dello sviluppo e dell’educazione degli studenti, in barba ad un certo “oscurantismo cattolico” che si sarebbe sempre opposto a tale “disciplina”. Ma fu veramente una conquista nell’ambito della sfera educativa, alla quale si è sempre opposta la nemica del progresso per antonomasia, ossia la Chiesa Cattolica?
Vedrò ora di mostrare chi veramente è alle origini della volontà di introdurre questo “insegnamento” nelle scuole, sia dell’infanzia che dell’adolescenza: “Il nostro scopo finale è quello di Voltaire e della Rivoluzione francese: cioè l’annichilimento completo del cattolicesimo e perfino dell’idea cristiana […] E’ alla gioventù che si deve mirare: bisogna sedurre i giovani!”
“Noi abbiamo intrapresa la corruzione in grande […], la corruzione che deve condurci al seppellimento della Chiesa. […] Il cattolicesimo non teme la punta del pugnale, ma può cadere sotto il peso della corruzione […]. Popolarizziamo il vizio nelle moltitudini; che lo respirino coi cinque sensi, che se ne saturino […]. Fate dei cuori viziosi e voi non avrete più cattolici […]. Lasciate in disparte i vecchi e gli uomini maturi; andate, invece, dritti alla gioventù, e, se è possibile, anche all’infanzia.”
Tali citazioni riportate sono state tratte rispettivamente dall’Istruzione segreta del Nibius (1819), capo dell’Alta Vendita e dall’Istruzione segreta di Vindice (1838), membro dell’Alta Vendita, ossia il gruppo legato alla loggia massonica dei Carbonari che aveva lo scopo di sovvertire e distruggere la Chiesa Cattolica attraverso l’infiltrazione di idee liberali. A quanto pare, l’idea di un’ “educazione” sessuale nella struttura scolastica ha radici ben più profonde rispetto agli sconvolgimenti del ’68.
Altra affermazioni interessanti sono quella di Francesco Brunelli, Gran Maestro della Massoneria di Memphis e Misraim e dell’Ordine Martinista, il quale disse che “La magia sessuale costituisce la conclusione finale e la dottrina più segreta della filosofia occulta.”, e del noto Sigmund Freud: “L’eccitamento sessuale rende i bambini non più atti ad essere educati; esso conduce all’odio; e all’odio contro i genitori e contro gli adulti e, perfino, contro sé stessi […]. La perdita del pudore è il primo sintomo di imbecillità.”. Il numero 109 di Chiesa Viva riporta inoltre l’estratto di un interessante “piano massonico”, rinvenuto in una circolare segreta che affermerebbe: “ […] Deve essere eliminata dall’educazione ogni traccia di Cristianità e di Soprannaturale Vita di Grazia […]” e che “Preti e religiose devono essere esclusi dall’insegnamento, ogni distinzione tra i sessi, nell’educazione, deve scomparire.”.
Penso che tutto ciò risulti sufficiente per capire chi veramente c’è dietro al progetto di educazione sessuale e a cosa miri veramente.
A cura di Federico
Fonte: “Educazione Sessuale: tappa massonica verso l’annientamento dell’uomo” di Carlo Alberto Agnoli (http://radiospada.org/)