Questo nell'immagine è il Leone Marciano apposto dai veneziani sulla colonna in onore di Massimiliano d'Austria, rubata a Pola e sistemata nei "Giardini di Venezia".
Siamo proprio curiosi di vedere, quanti "indipendentisti" veneti grideranno allo scandalo, che il Leone è falso, che fa parte di un abominio e che la colonna va restituita alla città di Pola.
Ispirati dal vino di San Martino, lanciamo una domanda più che provocatoria: e se l'Indipendentismo Veneto non esistesse?
...
E se fosse una montatura dell'Italia?
Riflettete cari lettori... gli Indipendentisti veneti sventolano i loro gonfaloni marciani e fin qui va tutto bene. Ma gran parte di essi lo vorrebbe imporre dentro tutti gli antichi confini della Serenissima... chi in Istria e Dalmazia (terre venezianissime), chi a Perasto (nelle Bocche) ed i più esagitati, anche nelle isole della Grecia.
C'è qualche differenza con il 1919 quando il Regno d'Italia piazzava Leoni Marciani a cottimo sulla sponda orientale dell'Adriatico per rimarcare l'italianità di quelle terre... spingendosi fino ad Illirskla Bistrica dove non si era mai visto un veneziano nemmeno dipinto?
Una discreta parte di essi, è convinta che Tito non fece un "genocidio" contro i poveri italiani d'Istria e Dalmazia, ma contro i poveri veneziani delle stesse terre.
A parte una ininfluente seppur lodevole minoranza di indipendentisti veneti di sinistra, gli altri sono tutti di destra... non si capisce mai se odiano più le "zecche rosse" o gli "immigrati mussulamani"... certo è che li odiano molto più degli italiani.
Continuano il revanscismo contro i territori di varie Regioni, Province e Stati, che l'Italia non si può più permettere. Vogliono la riconquista delle terre d'oltremare esattamente come le associazioni degli esuli (ANVGD).
Gli uni in nome di Venezia, gli altri in nome dell'Italia. Ma non hanno mai litigato tra di loro sul futuro titolo di proprietà... Vi sembra serio?
Non hanno mai ripudiato il Battaglione San Marco ed i Lagunari che usano il gonfalone di San Marco come simbolo di italianità. Mai uno screzio, mai una contestazione. Vi sembra possibile?
Ora vediamo se abbiamo torto... se gli indipendentisti veneti ripudieranno questo Leone Marciano, si faranno promotori per la restituzione della colonna a Pola, saranno credibili.
Se si faranno promotori dell'abbattimento dei falsi leoni marciani sopravissuti sui castelli di Trieste, Gorizia, sul Municipio di Muggia, sulla colonna di Gradisca eccetera, saranno credibili.
Se faranno orecchi da mercante noi ci terremo i nostri sospetti... consci che nessun altro era mai riuscito a "spingere più a destra" la gioventù veneta, dai tempi del fascismo.
Fonte: Vota franz vive
Riflettete cari lettori... gli Indipendentisti veneti sventolano i loro gonfaloni marciani e fin qui va tutto bene. Ma gran parte di essi lo vorrebbe imporre dentro tutti gli antichi confini della Serenissima... chi in Istria e Dalmazia (terre venezianissime), chi a Perasto (nelle Bocche) ed i più esagitati, anche nelle isole della Grecia.
C'è qualche differenza con il 1919 quando il Regno d'Italia piazzava Leoni Marciani a cottimo sulla sponda orientale dell'Adriatico per rimarcare l'italianità di quelle terre... spingendosi fino ad Illirskla Bistrica dove non si era mai visto un veneziano nemmeno dipinto?
Una discreta parte di essi, è convinta che Tito non fece un "genocidio" contro i poveri italiani d'Istria e Dalmazia, ma contro i poveri veneziani delle stesse terre.
A parte una ininfluente seppur lodevole minoranza di indipendentisti veneti di sinistra, gli altri sono tutti di destra... non si capisce mai se odiano più le "zecche rosse" o gli "immigrati mussulamani"... certo è che li odiano molto più degli italiani.
Continuano il revanscismo contro i territori di varie Regioni, Province e Stati, che l'Italia non si può più permettere. Vogliono la riconquista delle terre d'oltremare esattamente come le associazioni degli esuli (ANVGD).
Gli uni in nome di Venezia, gli altri in nome dell'Italia. Ma non hanno mai litigato tra di loro sul futuro titolo di proprietà... Vi sembra serio?
Non hanno mai ripudiato il Battaglione San Marco ed i Lagunari che usano il gonfalone di San Marco come simbolo di italianità. Mai uno screzio, mai una contestazione. Vi sembra possibile?
Ora vediamo se abbiamo torto... se gli indipendentisti veneti ripudieranno questo Leone Marciano, si faranno promotori per la restituzione della colonna a Pola, saranno credibili.
Se si faranno promotori dell'abbattimento dei falsi leoni marciani sopravissuti sui castelli di Trieste, Gorizia, sul Municipio di Muggia, sulla colonna di Gradisca eccetera, saranno credibili.
Se faranno orecchi da mercante noi ci terremo i nostri sospetti... consci che nessun altro era mai riuscito a "spingere più a destra" la gioventù veneta, dai tempi del fascismo.
Fonte: Vota franz vive