La Lombardia era sotto governo degli Asburgo d'Austria dal 1706; la regione beneficiò del buon governo di Maria Teresa dal 1740, che continuò ed amplificò l'opera del padre Carlo VI aumentando gli investimenti economici e culturali. La Lombardia animata dalle migliori menti dei propri figli, iniziò a fiorire a metà del 1700 ed un secolo e mezzo dopo, era tra le regioni più avanzate d'europa. Era proverbiale lo "stato sociale" e gli investimenti fondiari incentivati dal sistema fiscale basato sul tavolare "austriaco"; la cultura raggiungeva vertici altissimi e partiva dalle basi dell'istruzione , i primi "opifici" serici, tessili e meccanici, si trasformavano in fabbriche e creavano le basi del primato industriale e commerciale della Lombardia che è sopravvissuto a guerre mondiali e disastri di tutti i generi, meno che alla follia italiana che sta distruggendo i suoi ultimi resti. La Lombardia ha sopportato e superato pazientemente l'invasione della nuova burocrazia sabauda, che riusciva ad esaltare il peggio. Ha sopportato la colonizzazione italiana e regge ancora all'etnocidio culturale che avrebbe dovuto cambiare la filosofia di vita dei lombardi. Stesso discorso per il Veneto e le sue terre che sotto il governo imperiale vissero una prospera rinascita.
Auguriamo al Lombardo-Veneto di ritrovare l'indipendenza e la prosperità sotto retto governo monarchico e legittimo!
Di Redazione A.L.T.A.
