Fonte: Trento è Tirolo - Trient ist Tirol
Il mausoleo di Cesare Battisti a Trento è un'opera fatta secondo l'ideale fascista. Voluta da Benito Mussolini, è un tempio per la "divinizzazione" del deputato austriaco che molto prima della Grande Guerra diventò una spia per il governo "italiano". Personaggio mitico di una storia imposta, la figura di un Battisti "eroe" e "martire" si costruisce con il fascismo, ma si impone ancora oggi come "verità" incontestabile.
Il mausoleo di Cesare Battisti a Trento è un'opera fatta secondo l'ideale fascista. Voluta da Benito Mussolini, è un tempio per la "divinizzazione" del deputato austriaco che molto prima della Grande Guerra diventò una spia per il governo "italiano". Personaggio mitico di una storia imposta, la figura di un Battisti "eroe" e "martire" si costruisce con il fascismo, ma si impone ancora oggi come "verità" incontestabile.
Nonostante l'insistenza di una grande parte della classe politica (sia di sinistra che di destra) e di gruppi culturali italiani presenti nella nostra provincia autonoma, la memoria di Battisti non sarà mai sufficiente per cancellare la memoria di oltre 12.000 volontari della regione trentina del Tirolo che combatterono per l'Austria, ma da 98 anni vengono volutamente "dimenticati" dal governo provinciale.
Un'incoerenza soprattutto in una provincia autonoma a causa della secolare storia austriaca, ancora "rinnegata" da una parte considerevole della classe politica locale.
Un'incoerenza soprattutto in una provincia autonoma a causa della secolare storia austriaca, ancora "rinnegata" da una parte considerevole della classe politica locale.