l Jennifer Lopez e il culto vudù
Negli anni '90, mentre la carriera di Jennifer Lopez languiva, la cantante latino-americana, che pratica una forma di vudù detto Santeria, sacrificò alcuni animali per attirarsi le grazie del «cielo». Questo famosa cantante pop non prende una sola decisione senza prima aver consultato la sua «madrina» (la sua sacerdotessa vudù personale). Uno degli amici della Lopez ha confermato le sue attività diaboliche: «Jennifer è incapace di fare un solo passo senza prima aver consultato la sua sacerdotessa personale che pronuncia formule magiche per preservarla delle disgrazie». Queste pratiche sono state confermate anche dal suo ex marito Ojani Noa, che ha vissuto per undici mesi con la cantante 52. Numerosi gruppi amoreggiano con l'occultismo. Per acquisire una sorgente prolifica di ispirazione, essi patteggiano con le forze del male. La maggior parte dei gruppi sono controllati dagli Illuminati. Quando nel 1992 i membri della band californiana Red Hot Chili Pepper ricevettero il premio MTV Award, dichiararono: «Innanzi tutto, vorremmo ringraziare Satana». Il cantante Jon Bon Jovi ha ammesso: «Per il rock ucciderei mia madre e venderei anche la mia anima». Il rocker danese King Diamond ha affermato: «Consacro la mia intelligenza, il mio corpo e la mia anima all'espansione dei piani del nostro signore Satana». Il gruppo Venom ha rivelato il vero scopo della loro musica cantando: «Predico le vie di Satana». Il chitarrista universalmente conosciuto John McLaughlin assicura che c'è uno spirito dietro la musica del suo gruppo Mahavishnu Orchestra: «Una sera stavamo suonando quando improvvisamente lo spirito entrò in me. Suonavo, ma non era più mia l'ispirazione»! 53.
Jennifer Lopez | Jon Bon Jovi | John McLaughlin |
I Black Sabbath hanno scritto sul retro della cover di Reflection (1975): «E tu povero ragazzo che hai appena comprato questo disco, sappi che hai venduto la tua anima, e che verrai presto afferrato da questo ritmo infernale, dalla forza satanica di questa musica». Non troppo diversamente, il gruppo AC/DC canta in Hell's Bells (1980): «Ti porto all'inferno, ti mando lì». Frank Zappa (1940-1993) si vantava: «Sono l'avvocato del diavolo. Noi abbiamo le nostre adoratrici che vengono chiamate "groupies". Ragazze che offrono i loro corpi alle rockstars, come si offrirebbe un sacrificio ad un dio». Jimmy Page dei Led Zeppelin ha rivelato che durante i concerti rock, certi gruppi sono in relazione con le forze magiche 54. I simboli di Satana, tra cui il numero anticristico 666, appaiono spesso nei film, alla televisione e sulle copertine degli album musicali. Le immagini rappresentano ad nauseam scene di odio, di violenza, di sesso e di satanismo. Nel 1980, la rockstar Little Richard ha dichiarato: «Certi gruppi rock si riuniscono e bevono del sangue. Si inginocchiano e pregano Satana» 55. Un'altra rockstar, Marilyn Manson, un sacerdote della Church of Satan, ha predetto la fine del cristianesimo. Egli ha affermato che il sua album Antichrist Superstar (Interscope 1996) gli è stato ispirato in modo preternaturale e ha dichiarato: «Ogni volta che le persone sentono il mio nuovo album, Dio viene distrutto nella loro mente». Sulla scena, in mancanza di grandi discorsi, Marilyn Manson pratica l'automutilazione, strappa la Bibbia e parla in termini blasfemi di Gesù Cristo. Sulle t-shirt da lui commercializzate appaiono slogan espliciti: «Uccidi i tuoi genitori. Ama Satana». Gli Slayer sono uno dei gruppi più popolari della storia del rock. I loro membri si presentano come i custodi delle porte dell'inferno e affermano di credere nel diavolo. Ciascuna delle loro canzoni costituisce una lode a Satana.
Frank Zappa | Jimmy Page | Little Richard |
A partire dagli anni '70, il rock si è avvicinato ai temi occulti e al mago Aleister Crowley. Nato nel 1875 in una famiglia di birrai impegnata nel sètta evangelica conservatrice dei Plymonth Brethern, egli aspirava a «diventare ricco senza affaticarsi in un lavoro avvilente». Essendosi attribuito il soprannome «La Grande Bestia 666» e credendosi l'«incarnazione dell'Anticristo», Crowley redasse sotto l'influsso della droga una serie rituali orgiastici e sessuali. Crowley era un personaggio carismatico che praticava la magia nera e che costruì tutta la sua vita sulla menzogna, riducendo senza vergogna i suoi adepti più ingenui nella miseria materiale e nella dissolutezza. Chiunque non si sottoponeva alle sue devianze sessuali veniva cacciato dalla sua cerchia depravata. Morì nel 1947, in preda allo sconforto, solo e dipendente dall'eroina e dalla cocaina. Sotto la sua influenza, Anton LaVey, autore della Satanic Bible (Avon Book 1969), e il regista underground Kenneth Anger, uno dei primi cineasti americani ad avere ammesso negli anni '30 la propria omosessualità, fondarono la Church of Satan. Numerose celebrità di Hollywood aderirono a questa sètta satanica, come il regista Roman Polanski, il ballerino e musicista Sammy Davis Jr. (1925-1990) e l'attrice Jayne Mansfield (1933-1967). Kenneth Anger è stato vicino ad artisti controcorrente come Tennessee Williams (1911-1983), Mick Jagger, Keith Richards, Jimmy Page e Marianne Faithfull.
Kenneth Anger | Sammy Davis Jr. | Tennessee Williams |
Roman Polanski | Jayne Mansfield | Marianne Faithfull |
Anger ha girato numerosi cortometraggi che fanno l'apologia di Satana, tra cui Invocation of my Demon Brother (1969) - la cui colonna sonora è stata composta da Mick Jagger - e Lucifer Rising (1982). Questa epoca è stata caratterizzata dai primi legami tra rock e satanismo. L'heavy metal si sviluppò in margine all'hard rock. Le sue derive sataniche si chiamano death metal, doom metal e black metal. I biglietti dei concerti di questi gruppi presentano messaggi satanici: tutti i supporti vengono sfruttati per fare pubblicità al demonio. I concerti si sono spesso trasformati in patiboli o luoghi o di supplizio in cui pezzi di carne vengono gettati sul pubblico, il sangue scorre a fiumi e gli animali vengono decapitati.
l I Beatles patteggiano col diavolo
Sebbene il gruppo britannico di John Lennon sia stato implicato nella diffusione di messaggi satanici e abbia ubbidito ai piani degli Illuminati, il periodo dei Beatles sembrerebbe - falsamente - poco esacerbato. Nel 1962, ad Amburgo, Lennon confessò al chitarrista e cantante inglese Tony Sheridan: «So che i Beatles avranno successo come nessun altro gruppo. So precisamente di questo successo perché ho venduto la mia anima al diavolo»! Contraendo questo patto, Satana promette la gloria ai suoi adepti: fortuna, piaceri e realizzazione di tutti i desideri ne sono i frutti immediati. In compenso, promettendo una schiavitù totale, l'adepto è tenuto, tra gli altri misfatti, a portare nuove vittime al suo padrone tirannico e subdolo. Sulla cover di Mind Games, quarto album di John Lennon apparso nel 1973, si fà riferimento all'Anticristo (o forse di Crowley). Nella canzone Bring on the Lucie, Lennon canta:
«Here's something you just better do [...]
Free the people now
Do it, do it, do it, do it, do it now
Free the people now [...]
666 is your name».
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C'è qualcosa qui che devi fare [...]
Liberare le persone adesso.
Fallo, fallo, fallo, fallo, fallo adesso [...]
Liberare le persone adesso [...]
666 è il tuo nome».
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A pag. 14 del suo secondo libro A Spaniard in the works (Simon & Shuster 1965), John Lennon presenta Cristo come «Gesù El Pifico, un bastardo spagnolo cattolico, fascista, unto, mangiatore di aglio, piccolo, puzzolente e giallo». Nel corso di un'intervista del 1966, Lennon dichiarò: «Il cristianesimo sparirà. Si indebolirà e perderà il suo potere» 56. I Beatles esordirono la loro carriera alla fine degli anni '50 nei jazz club inglesi e tedeschi mentre una spogliarellista si esibiva sul palco. A quell'epoca, essi salivano sul palcoscenico sotto gli effetti del Preludin, una droga derivata della morfina. Nel 1962, il gruppo venne invitato a fare alcune registrazioni alla EMI, uno del più grandi centri europei di produzione musicale. Sotto la direzione di George Martin e del loro manager omosessuale Brian Epstein (1934-1967), i Beatles adottarono l'aspetto di bravi ragazzi 57. Essi erano incapaci di creare melodie o di suonare un altro strumento che non fosse la chitarra. La loro musica e i loro testi vennero redatti dal filosofo e sociologo ebreo Theodor Adorno (1903-1969). L'atmosfera musicale rifletteva il culto dionisiaco attorno a ritmi indiavolati e lussuriosi. Adorno si servì di questo pretesto per dare vita ad un nuovo sound. Sebbene il beat di questa musica possa causare fenomeni di isteria, ancora una volta il pubblico venne tenuto all'oscuro di tutto. Il Dr. Minh Dung Louis Nghiêm, ex interno degli Ospedali di Parigi, ha spiegato che «nell'antichità, durante le orge del culto di Dioniso, grazie alle percussioni e alla danza sfrenata delle donne, si poteva giungere al linciaggio di una vittima e persino al cannibalismo» 58. Quando nel 1964, i Beatles si recarono per la prima volta negli Stati Uniti, centinaia di ragazze isteriche erano pronte ad accoglierli all'aeroporto. Queste adolescenti provenivano da una scuola per ragazze situata nel Bronx ed erano state pagate per la loro chiassosa prestazione. Lo spettacolo venne organizzato dal Tavistock Institute. La stampa nazionale annunciò l'arrivo della beatlemania. Nessuno avrebbe fatto tanta attenzione ai Beatles senza il contributo della grande stampa. Ed Sullivan (1901-1974), il celebre presentatore della catena televisiva CBS negli anni '50 e '60, ed American Bandstand, una trasmissione televisiva americana allora conosciuta per avere lanciato numerosi gruppi, crearono un pubblico che cambiò la storia della musica.
George Martin | Brian Epstein | Theodor Adorno |
Ed Sullivan venne incoraggiato dagli Illuminati. Egli visitò il Tavistock Institute poco prima che i Beatles sbarcassero a New York. Questa corrente musicale diede i natali ad un vocabolario preparato dagli psicologi del Tavistock Institute. Parole come «rock», «pop music», «cool» o «teenager» presero piede a partire dal successo dei Beatles. Si trattava di codici il cui scopo era di catturare la fedeltà di un pubblico al quale il Tavistock Institute voleva spacciare i suoi stupefacenti. Al di là di questo vocabolario, l'America scoprì un'altra musica e un altro stile di vita il cui esito furono la droga e Satana. Divenne di grande importanza sganciarsi dalla massa, indossando jeans sporchi e farsi crescere i capelli. La beat generation divenne lo stampo conformistico di questi sedicenti «ribelli» che seguirono docilmente passo passo una rivoluzione culturale (la «controcultura») studiata a tavolino dagli psicologi degli Illuminati.
l L'MI-6 e la CIA promuovono il rock e l'LSD
I Beatles presero parte ad un esperimento di massa diretto dalla CIA, dall'MI-6 britannico e dal Tavistock Institute. Il suo principale obiettivo era lo studio del comportamento delle masse. Vennero utilizzati alcuni psicotropi psichedelici che hanno determinati effetti sulla coscienza. Formatosi al Royal Institue for International Affairs (RIIA) 59, il Comandante John Rawlings Rees (1890-1969) inaugurò in Inghilterra il Tavistock Institute, un centro di ricerche sulla guerra psicologica e sulla manipolazione delle folle 60. L'ufficio centrale del Tavistock Institute negli Stati Uniti era sostenuto dal consigliere del presidente Franklin Delano Roosevelt (1882-1945), James Paul Warburg (1896-1969), figlio del banchiere ebreo Paul Warburg (1868-1932), fondatore della Federal Reserve, capo del servizio segreto tedesco, e nipote di Max Warburg (1867-1946), il banchiere che finanziò la politica di Adolf Hitler (1889-1945). Il cofondatore del Tavistock Institute fu l'ebreo Marcus Raskin, il protetto di McGeorge Bundy (1919-1996), presidente della Ford Foundation. Bundy nominò Raskin consigliare personale del presidente Kennedy nel Consiglio di Sicurezza Nazionale. Nel 1963, egli finanziò gli studenti della Democratic Society attraverso la quale la CIA sviluppò la cultura della droga 61. Il commercio mondiale degli stupefacenti controllato dalla CIA 62, serve agli Illuminati per dominare le popolazioni e ad instaurare la dittatura del Nuovo Ordine Mondiale. Il programma MK Ultra, concertato da alcuni funzionari della CIA al di sopra di ogni sospetto, che comprendeva esperimenti con l'LSD in occasione dei grandi concerti rock, si concluse con numerosi incidenti mortali. Il primo test su grande scala, all'inizio degli anni '70, a San Francisco, faceva parte dell'MK Ultra. A quei tempi, quella città era un'autentica riserva di adolescenti che scoprivano per la prima volta le gioie di una libertà illusoria e particolarmente distruttrice. L'LSD era prodotta dalla ditta farmaceutica svizzera Sandoz AG, che appartiene alla S. G. Warburg & Co., con sede a Londra. Il Tavistock Institute incoraggiò il consumo di droghe con l'aiuto dell'Institute for Policy Studies. Il risultato fu la controcultura dell'LSD degli anni '60 e le rivolte studentesche finanziate dalla CIA con 25.000.000 milioni di dollari. Al di sopra della CIA, il commercio della droga era nelle mani degli Illuminati. I loro esperimenti vennero condotti su scala mondiale. Il celebre «pacifista» Allen Ginsberg (1926-1997) incoraggiò il consumo di LSD con una vistosa pubblicità.
John Rawlings Rees | James Paul Warburg | Max Warburg |
Paul Warburg | McGeorge Bundy | Allen Ginsberg |
Sebbene i suoi annunci teletrasmessi avrebbero dovuto costare più di 50.000.000 di dollari, in realtà egli non spese un solo centesimo. Questa pubblicità in favore delle droghe - e dell'LSD in particolare - orchestrata alla fine degli anni '60, fu resa possibile grazie ai media nelle mani degli Illuminati. Ginsberg presentò il profilo ideale delle generazioni «ribelli». Se la sua opera musicale era contrassegnata da ritmi e cadenze jazz e del pop, la sua fede buddista fece di questo oscuro personaggio di ascendenze ebraiche e omosessuale, un ambasciatore di prima qualità per operare un avvicinamento ideologico tra i cappelloni degli anni '50 e gli hippy degli anni '60.
l La Sandoz AG e l'MK Ultra dietro Woodstock
Ginsberg, che si burlava dei cadaveri generati dalla sua cultura mortifera, glorificava le virtù dell'LSD e della marijuana sotto la copertura di nuove idee e di una nuova cultura. Le colonne dei più grandi giornali e delle riviste americane dedicarono innumerevoli articoli ditirambici a
Ginsberg. Il New York Time dedicò un articolo cinque pagine a questo criminale. La gioventù americana venne consegnata nelle mani della mafia della droga. I collegi e concerti rock divennero luogo di spaccio della Sandoz AG. Questo lugubre commercio esordì nel 1967 durante i grandi concerti all'aperto che attrassero milioni di spettatori. Per prendere all'amo questa nuova clientela, l'LSD e altri stupefacenti vennero distribuiti gratuitamente. Diversi milioni di consumatori divennero i portatori della cultura della droga tinteggiata di New Age. Quello stesso anno, il primo festival internazionale di musica pop a Monterey, sulla costa californiana, venne inondato di droghe psichedeliche e di allucinogeni. John Phillips, dei The Mamas and the Papas, organizzatore del concerto, era in stretta relazione con la rete satanica frequentata da Roman Polanski. Le tavolette di LSD venivano fornite senza intermediari o formalità, mentre un ritmo sfrenato e demoniaco stordiva gli spettatori. Lo slogan do it now («fallo adesso») faceva da sfondo al consumo di LSD. Il «mitico» concerto di Woodstock, che si svolse dal 15 al 18 agosto 1969, e che accolse più di un milione di fans rock, fu una replica della messa satanica di Monterey. Le droghe venivano mescolate alla Coca-Cola per trasformare migliaia di consumatori incoscienti in psicotici infuriati: molti di essi non sopravvissero a quella esperienza e si suicidarono. I gruppi suonarono senza pausa per mantenere alto l'umore del pubblico. Il primo giorno, più di trecento partecipanti furono ricoverati con una serie di segni clinici provocati dagli effetti dell'LSD. Il 17 agosto 1969, il New York Time scrisse che «un
organizzatore del concerto avvertì il pubblico che l'LSD tagliato era in circolazione, e disse: "Non state prendendo del veleno. Questo è tagliato. Non vi ucciderà [...]. Non pensate di inghiottire del veleno. E se questo vi crea qualche preoccupazione, provate una mezza tavoletta"». La verità era ben diversa. Questo incitamento ad assumere solamente «mezza tavoletta», lanciato a più di 500.000 adolescenti e giovani senza alcun riferimento, fu ordinato da agenti dell'MK Ultra come Wavy Gravy, un altro criminale adepto del pacifismo mondiale. Di fronte al numero crescente di persone che presentavano numerosi disturbi, più di cinquanta medici e numerose infermiere furono immediatamente imbarcate all'aeroporto di New York. Alla fine del concerto di Woodstock, vennero segnalati cinquemila casi gravi. La droga e il rock si erano impossessati della gioventù. Sergeant Pepper's Lonely Hearts Club Band (Parlophone 1967), l'ottavo album dei Beatles ritenuto la loro più grande opera, faceva pubblicità alle droghe psichedeliche. Esso propone una versione di Lucy in the Sky with Diamonds (LSD), vale a dire «Luci(fero), nel cielo con diamanti». Questo album era dedicato al satanista Aleister Crowley. Il disco, infatti, uscì nel 1967, vent' anni dopo la morte del mago nero. Sulla copertina, c'è una sua immagine insieme a quella di tanti altri personaggi famosi. Le prime parole della canzone «vent'anni fa» rinviano implicitamente all'anno della morte di Crowley. Poco dopo la sua uscita, i Beatles difesero la legalizzazione della marijuana. Durante un'intervista concessa alla rivista Life, del 17 giugno 1967, Paul McCartney riconobbe il suo consumo di droga e le «virtù» dell'acido lisergico: «L'LSD mi ha aperto gli occhi. Noi umani utilizziamo solamente un decimo del nostro cervello». I titoli Norwegian Wood, Yellow Submarine, Strawberry Fields Forever, Lucy in the Sky with Diamonds e molti altri fanno riferimento agli stupefacenti. John Lennon e la sua compagna Yoko Ono si vantavano di assumere eroina.
l I Beatles ispirano un serial-killer
Il satanista Charles Manson, fondatore della sètta The Family, vicino a Scientology e alla Church of Satan, affermava che le canzoni dei Beatles Helter Skelter e Blackbird gli avevano ispirato i crimini commessi da alcuni dei suoi seguaci nell'agosto del 1969 a Los Angeles. L'attrice americana Sharon Tate (1943-1969), moglie del regista Roman Polanski, a quel tempo incinta di otto mesi, venne selvaggiamente assassinata insieme ai suoi invitati dall'ex spogliarellista Susan Atkins (1948-2009), un tempo intima di Anton LaVey, e dai suoi complici, tutti sotto gli effetti dell'LSD e di altre droghe allucinogene. Gli adepti di Manson penetrarono nella proprietà di Sharon Tate per compiere una carneficina premeditata. Le parole «pig» («maiale») ed «Helter Skelter», titolo di una canzone dei Beatles, furono scritte con il sangue delle vittime sulle porte e sulle pareti della casa della vittima.
Charles Manson | Sharon Tate | Susan Atkins |
Curiosamente, Sharon Tate aveva interpretato personaggi equivoci in film dai titoli eloquenti: Eye of the Devil («L'occhio del diavolo») nel 1966, The Fearless Vampire Killers (uscito in Italia con il titolo Per favore non mordermi sul collo), del 1967, e Valley of the Dolls («La valle delle bambole»), sempre del 1967, mentre del marito ricordiamo il celebre film sulla nascita dell'Anticristo Rosemary's Baby, del 1968. Il 29 marzo 1971, dichiarato colpevole, Charles Manson venne condannato alla pena capitale. Questa sentenza venne commutata nell'ergastolo dopo l'annullamento da parte della Corte Suprema delle pene capitali giudicate prima del 1972 in perpetuo. Condannata anch'essa all'ergastolo, Susan Atkins è morta il 24 settembre 2009, a sessantun'anni, in seguito ad un tumore cerebrale, alcune settimane dopo avere chiesto invano gli arresti domiciliari per ragioni di salute. Questo decesso sopraggiunse nel momento in cui la giustizia accusò Roman Polanski per un fatto di pedofilia avvenuto trentadue anni prima.
l I Beatles e i messaggi subliminali
La tecnica del backmasking o backward masking process consiste nel registrare a rovescio suoni o messaggi verbali su una pista musicale. Questi messaggi subliminali apparvero per la prima volta negli anni '60. I Beatles divulgarono questa tecnica con il brano Rain (1966) e con l'album Revolver. Nel 1968, in Revolution 9, le parole «number nine» ripetute più volte a ritroso danno luogo alla frase «turn-me-on dead man» («Eccitami uomo morto»). Attivati da un colore, da un'immagine, da un suono o da una parola, questi messaggi funzioneranno come altrettanti dispositivi. I Rolling Stones - i bad boys - che hanno le stesse origini dei Beatles - i «bravi ragazzi» - avevano l'ambizione di immergere la gioventù occidentale in un mare di subcultura devastatrice. Del resto, Keith Richards, il chitarrista dei Rolling Stones, era talmente «inzuppato» di eroina da sottoporsi regolarmente a trasfusioni per ripulire il sangue. Questo gruppo, formatosi nel 1962, abbracciò il culto di Satana. I loro testi traboccano di messaggi evocatori. Gli Stones sono all'origine del riff. Questa abbreviazione dell'espressione inglese rythmic figure o refrain («ritornello»), è una combinazione di accordi o un motivo suonato in modo ripetitivo. Esso costituisce la base musicale o l'accompagnamento di una composizione. Sebbene questo termine sia stato sfruttato dai musicisti rock e funk, esso è stato utilizzato per la prima volta negli anni '20 dai jazzmen. Il riff anestetizza il cervello e rende l'ascoltatore più permeabile ai messaggi subliminali satanici. Intervistato da Rolling Stone, Keith Richards ha dichiarato: «La magia nera è qualcosa che ciascuno di noi dovrebbe ricercare. Essa contiene una grande ricchezza. Certe persone ci considerano come gli agenti di Lucifero, mentre altri pensano che siamo Lucifero in persona». Secondo Mick Jagger, Anton Szandor LaVey (1930-1997) avrebbe ispirato nel 1967 il loro album Their Satanic Majesties Request («Su richiesta delle loro maestà sataniche»).
l Satana esaltato dai Rolling Stones e da Ozzy Osbourne
l L'heavy metal prodotto dalla Chiesa di Satana
l DMX insulta Satana e gli Illuminati
I musicisti e i gruppi che non si conformano a questo diktat non hanno nessuna possibilità di farcela. Quando un artista insorge contro questo sistema, i diritti delle sue opere musicali vengono immediatamente acquistati in massa. Se un artista rifiuta di vendere i suoi diritti subisce delle minacce di morte. Il caso di DMX illustra questo stato di cose. I suoi primi cinque album hanno occupato il primo posto nelle classifiche musicali americane, eccetto Year of the Dog... Again (Sony BMG 2006), classificatosi in seconda posizione. Nel dicembre del 2007, DMX cambiò
registro. Avendo messo fine alla sua collaborazione con la Sony, egli si orientò verso il gospel e creò il suo marchio, Bodog Music. In effetti, DMX aveva scoperto Dio: ora cantava la gloria di Gesù Cristo e insultava Satana sulla scena, denunciando l'implicazione e le mire degli Illuminati nell'industria musicale. La sua vita è stata più volte minacciata. Il 20 dicembre 2010, dopo tredici incarcerazioni e venticinque arresti, le autorità hanno confinato il famoso rapper all'ospedale psichiatrico del Flamenco Mental Health Unit, annesso ai centri penitenziari dell'Arizona. Durante uno degli arresti, DMX notò la presenza di giornalisti e di telecamere già prima della sua imputazione. DMX ha spiegato che i media «agli ordini» degli Illuminati sono stati avvertiti del suo arresto per offuscare la sua reputazione: «Gli Illuminati agiscono sempre così prima di assassinare uno dei loro oppositori» 63. Numerosi rapper e cantanti americani hanno denunciato la gerarchia degli Illuminati: essi sono andati incontro a problemi giudiziari largamente amplificati dai media. Il rapper Lil Wayne è stato fermato durante un controllo stradale in Arizona per detenzione di droga; JoyCut è stato messo in gattabuia per possesso di arma da fuoco; Snoop Dogg è stato ammanettato in un aeroporto per detenzione di droga e di armi da fuoco; contro Eminem è stata presentata un'istanza di colpevolezza per falso porto d'armi; Tupac è stato condannato per stupro ed è stato assassinato nel 1996 a Las Vegas. Questo ex militante del movimento rivoluzionario afroamericano Black Panthers Party capovolgeva i simboli Illuminati per deriderli: con le sue mani formava una piramide alla rovescia, con la punta diretta verso il basso. Tutte queste personalità hanno denunciato la dittatura e il complotto Illuminati. Sono state tutte arrestate benché non ci fosse nessuna evidenza dei fatti contestati.
Lil Wayne | Snoop Dogg | Tupac |
l La strana morte di Amy Winehouse
Brian Jones | Mama Cass Elliot | Janis Joplin |
l Jimi Hendrix e altri schiavi del programma Monarch
La canzone Room Full of Mirrors non lascia alcun dubbio sul fatto che Hendrix fosse uno schiavo del programma Monarch. Secondo alcune voci che circolavano nell'ambiente, il chitarrista e cantante americano voleva seguire una cura di disintossicazione: il suo manager lo obbligava a drogarsi. Senza l'assunzione di stupefacenti, forse Hendrix avrebbe ricuperato una parte della memoria e sarebbe diventato un potenziale
oppositore degli Illuminati. Poco prima della sua morte, in occasione di un'intervista rilasciata a Playboy, John Lennon disse che le droghe come l'LSD, l'eroina e la cocaina servivano i disegni di chi voleva creare il caos sociale: «La CIA e l'Esercito hanno permesso la diffusione di queste droghe. L'LSD è stato prodotto al solo scopo di controllare le persone, ed è per questo che ci davano la libertà» 64. John Lennon era cosciente del fatto che il suo gruppo era un esperimento degli Illuminati. Egli concluse il suo colloquio affermando che la beatlesmania nascondeva «una manipolazione globale della società e che tramite il suo gruppo erano stati condotti degli esperimenti». John Lennon era un «pezzo grosso» al servizio della CIA, del Tavistock Institute e dell'MI-6. Tuttavia, il suo umanesimo reale e le sue denunce disturbarono questo arsenale triangolare. Robin de Ruiter afferma che «l'8 settembre 1980, George Bush Sr., presidente degli Stati Uniti, promotore del Nuovo Ordine Mondiale, satanista e capo della CIA, fece uccidere John Lennon per le vie di New York» 65. L'assassino, Mark David Chapman, era uno schiavo Delta degli Illuminati. Lennon, la rockstar più attivista sul piano politico, venne ucciso da diversi proiettili davanti al suo appartamento. In questo edificio, il Dakota, situato nel quartiere di Manhattan di fronte al Central Park, era stato girato nel 1968 il film Rosemary's Baby, un adattamento cinematografico del celebre romanzo di Ira Levin (1929-2007) apparso solamente l'anno precedente. Questo film parla della nascita dell'Anticristo in un appartamento di New York. Queste coincidenze sono molto strane e provano la collusione che esiste tra le alte sfere sataniste, Hollywood e l'industria musicale. Mark David Chapman era un killer controllato dagli Illuminati. Alcuni documenti pubblicati dal Freedom of Information Act («Legge per la libertà di informazione») denunciano il fatto che per diversi decenni le autorità americane hanno condotto delle ricerche per sviluppare certe tecniche criminali a partire da manipolazioni psicologiche. Da parte sua, Chapman riconobbe il suo crimine. Quanto alla stampa, ancora oggi continua a scrivere che si tratta solamente di un pazzo!
l I demoniaci Eagles
Gli Eagles sono stati formati dall'antropologo e scrittore Carlos Castaneda (1925-1998), specialista di sciamanesimo amerindo. Le loro canzoni diffondono un contenuto occulto. Nel titolo One of These Nights (1975), il gruppo californiano canta:
«You got your demons,
You got desires
One of these nights [...]
One of these nights
I've been searching for the daughter of the devil [...]
And I can feel her but she's nowhere in sight».
|
Hai i tuoi demoni
Hai i tuoi desideri [...]
Una di queste notti [...]
Ho cercato la figlia del diavolo stesso [...]
E riesco a sentire la sua presenza
Ma non c'è da nessuna parte, non in vista. |
La loro hit Hotel California (1976) fà riferimento alla Church of Satan che in quegli anni aveva sede in un ex hotel in California Street, a Los Angeles. Il loggiato che si vede all'interno della cover dell'album omonimo presenta tre arcate. In quella centrale appare il volto di Anton LaVey (vedi foto sotto).
Nel brano del 1974 Good Day in Hell («Buongiorno all'inferno»), gli Eagles professano alcune parole infernali:
«Oh well, it's been a good day in hell
And tomorrow I'll be glory bound». |
Oh bene, è stato un buon giorno all'inferno
E domani dovrò prepararmi alla gloria.
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Larry Solters, manager degli Eagles, intervistato da un quotidiano, ha ammesso che il gruppo ha dei legami con la Church of Satan 66.
l Satana si serve anche del rock cristiano
«Taste the love
The Lucifer's magic that makes you numb You feel what it does and you're drunk on love You're sleeping in the fire». |
Assaggia l'amore
La magia del Lucifero che ti paralizza Senti quello che fà e sei ubriaco d'amore
Stai dormendo nel fuoco.
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Sul retro dell'album WASP (1984) è scritto: «The gods you worship are still. At the altar of rock 'n'roll you kneel» («Gli déi che adori sono d'acciaio. Inginocchiati davanti all'altare del Rock'n'Roll»). La realtà del rock cristiano investe soprattutto i movimenti carismatici, sempre più diffusi da reti televisive internazionali che appartengono a telepredicatori evangelici plurimiliardarii. In questi movimenti, molte delle guarigioni registrate sono di origine demoniaca. Fritz Springmeier ha accusato le sètte carismatiche di compiere in segreto dei riti satanici per beneficiare
del potere di guarigione di Esculapio, il demone della falsa guarigione. Naturalmente, i pastori e i sacerdoti al servizio di Satana non fanno alcuna menzione del demone che agisce. Springmeier attesta che certe musiche country e western vengono utilizzate anche per fini di programmazione mentale. Poiché parlano di Dio e del patriottismo, nessuno sospetta che contengano dei messaggi subliminali 67. John Todd, ex direttore della Zodiaco Productions 68, il più grande gruppo americano che censisce parecchie case di registrazione. Ex iniziato appartenente a diversi circoli occulti legati al potere, e dunque agli Illuminati, egli denuncia i danni che Satana provoca mediante la fruizione di certi generi musicali: «Quale relazione c'è tra il satanismo e il rock? Ci tenete veramente a saperlo? Dopo la mia conversione a Gesù Cristo, ho distrutto tutti i miei dischi. In passato, ho militato in diverse cerchie di stregoneria. Ero il proprietario e il manager della Seria Cotatchen, una delle più grandi ditte musicali degli Stati Uniti [...]. Gli Illuminati controllano tutto. Nessuno possiede qualsiasi cosa che sia loro. La famiglia Rothschild è l'unica a possedere tutto. Tuttavia, dovevo mostrare di essere il proprietario "ufficiale". Negli anni '70, ho organizzato alcuni concerti negli Stati Uniti e ho conosciuto i membri di diversi gruppi rock. Vivevo a Los Angeles ed ero in contatto permanente con l'ambiente culturale di quell'area. Era la mia missione principale. Conoscevo tutte le celebrità della televisione. Ho condiviso molte cose personali, tra cui la stregoneria, con molti attori di questo mondo. Posso dirvi che gli artisti erano molto ispirati quando erano sotto l'effetto dell'LSD. Alcuni di loro praticavano anche la meditazione trascendentale per cercare l'ispirazione e praticavano la scrittura automatica». Secondo John Todd, determinati titoli di dischi facevano riferimento a rituali di possessione: «La maggior parte dei musicisti
frequenta degli stregoni che concedono loro certi poteri. Anche molti titoli famosi passavano per la nostra industria e contenevano un messaggio legato alla stregoneria. In poche parole, quando acquistate un album rock o country, c'è una grande probabilità che quando ascoltate quella musica un demone venga evocato. Abbiamo parlato con migliaia di persone - coppie o famiglie - che litigavano in continuazione. Quando distrussero i loro dischi, quelle persone ritrovarono la loro serenità. I genitori hanno spesso paura di proibire questa musica ai loro figli perché pensano che potrebbero diventare ostili o ribelli. Questa musica impedisce la conversione dei suoi fans. Quando un cristiano viene da me e mi dice che ascolta ancora il rock, constato che il suo stato mentale è generalmente molto debole e assai instabile. Non si può crescere moralmente se si resta legati a questa musica». Questi fenomeni di disordine generato dal rock si estendono in modo universale. In Musique, personnalité et difficultés scolaires, il Dr. Nghiêm giunge ad una conclusione molto simile: «Bruscamente, senza un motivo apparente, verso gli anni '70, la gente ha iniziato a litigare sempre più spesso, giungendo persino a risse tra vicini, e a trascinarsi davanti ai tribunali per molestie notturne, a causa della musica rock». Secondo questo medico, i concerti rock servono ad annientare nella massa l'individuo, che perde così il controllo della sua volontà e comincia ad imitare l'ambiente in cui vive. Il rock e la cultura di Walt Disney disumanizzano la società e preparano l'individuo a servire alla dittatura degli Illuminati. Nel suo ricerca illusoria di libertà, l'uomo contemporaneo, lontano da Dio, sta precipitando in un abisso senza fine. A sua insaputa, egli è diventato uno schiavo dei tempi moderni, incapace di pensare con la propria testa e di opporsi ad un sistema di oppressione invisibile, ma molto efficace.
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Note
52 Cfr. R. de Ruiter, Die dreizehn satanischen Blutlinien. Die Ursache vielen Elends und Übels auf Erden, pag. 22.
53 Ibid.
54 Ibid., pag. 24.
55 Ibid.
56 Cfr. Newsweek, del 21 marzo 1966.
57 Cfr. R. de Ruiter, Die dreizehn satanischen Blutlinien. Die Ursache vielen Elends und Übels auf Erden, pag. 24.
58 Cfr. M. D. L. Nghiêm, Musique, personnalité et difficultés scolaires («Musica, personalità e difficoltà scolastiche»), Via Romana, Parigi 2011, pag. 65.
59 Il Royal Institue for International Affairs nacque dalla Round Table, un altro potente gruppo mondialista conosciuto anche come Chatham House. Tra i membri fondatori figurano Lord Toynbee, eminenza grigia dell'MI-6; H.G. Wells, Lord Alfred Milner e i Rothschild.
60 Il Tavistock Institute sviluppò alcune tecniche di lavaggio del cervello che in seguito furono testate a titolo sperimentale su diversi prigionieri di guerra americani in Corea.
61 Cfr. R. de Ruiter, Die dreizehn satanischen Blutlinien. Die Ursache vielen Elends und Übels auf Erden.
62 Cfr. L. Blancy, op. cit.; La CIA et l'empire de la drogue («La CIA e l'impero della droga»), pag. 415.
63 Vedi video alla pagina web
64 Cfr. L. Blancy, op. cit.; La CIA et l'empire de la drogue.
65 Cfr. R. de Ruiter, Die Köder des Satanskultes, pag. 53.
66 Cfr. Waco Tribune Herald, del 28 febbraio 1982.
67 Vedi pagina web
68 Dalla Zodiaco è nata una secondo azienda del nome Maranata, che ha sede in California. Lo spirito e lo scopo di questo progetto era di captare i giovani cristiani o adepti di altre confessioni con una musica che avesse testi positivi contenenti messaggi satanici.
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