In questi tempi di «apostasia silenziosa» emerge chiaro per così dire,ciò che stiamo vivendo,
ossia il Venerdì Santo della Chiesa,che essendo il Corpo mistico di Gesù Cristo nostro
Redentore ne ripercorre tutte le tappe fino al Trionfo finale.
In nostro aiuto in questa riflessione ci vengono le parole del racconto della passione di Gesù
fatto dalla Beata Anna K. Emmerick, mistica e veggente tedesca vissuta nel 19° secolo tra
visioni,preghiera e mortificazioni.
Nel capitolo 3 si racconta nelle prime pagine che Gesù fu condotto dalla casa di Caifa al
pretorio(Gv 18,28) e la mistica che non solo vedeva quegli avvenimenti ma li viveva, così
descrive la scena e da queste parole prendiamo spunto per provare (senza nessuna garanzia di
riuscirvi) a spiegare la situazione della Chiesa attuale : « Egli apparve sfigurato dalle percosse e dagli oltraggi della morte,indossava soltanto la tunica inconsuntile insudiciata di sputi e macchiata di sangue.»
Come non riconoscere in queste parole la situazione,lo stato attuale della Chiesa di Dio,
sfigurata ed insudiciata dai peccati del popolo e dei suoi stessi ministri.
« La plebaglia affluiva da ogni parte e seguiva il corteo lanciando grida e invettive contro il
Galileo»
Anche qui è evidente che tutto ciò sta succedendo anche alla Chiesa, oltraggiata ed accusata
dalla plebaglia che da ogni parte affluisce per attaccarla seguendo lo spirito del mondo e la
sua propaganda diffusa dai partigiani di satana ,molto attivi con le loro sètte.
«Nel vederlo in quelle condizioni sanguinante e pieno di lividi,molti amici esclusero Gesù dal
loro cuore,la loro fede si affievolì e si ritirarono scoraggiati,mentre i più superficiali si
unirono alla marmaglia.Essi non riuscivano a persuadersi che il Signore così barcollante e
malandato,potesse essere il Re,il Profeta,il promesso Messia,il Figlio di Dio.»
Accade anche oggi che nel vedere la crisi della Chiesa, il tradimento di molti suoi ministri, lo
scoraggiamento di alcuni dei suoi più importanti «rappresentanti» , molte persone perdono la
fede ed abbandonano l’unica Arca di salvezza e questi come allora sono i più superficiali che
molto spesso vanno ad unirsi alla già folta marmaglia che accecata dai vizi e dalla continua
propaganda anticristiana forma l’infame corteo che portò alla crocifissione di Gesù allora ed
alla persecuzione della Chiesa oggi.
Per capire cosa fare,occorre imitare la Madre di Dio che in questo passo del racconto della
Emmerick ci indica la via : « La Vergine mise il velo e il manto,mentre diceva a Maria Maddalena e Giovanni: «Seguiamo mio figlio fino al palazzo di Pilato,lo voglio rivedere!»
ossia il Venerdì Santo della Chiesa,che essendo il Corpo mistico di Gesù Cristo nostro
Redentore ne ripercorre tutte le tappe fino al Trionfo finale.
In nostro aiuto in questa riflessione ci vengono le parole del racconto della passione di Gesù
fatto dalla Beata Anna K. Emmerick, mistica e veggente tedesca vissuta nel 19° secolo tra
visioni,preghiera e mortificazioni.
Nel capitolo 3 si racconta nelle prime pagine che Gesù fu condotto dalla casa di Caifa al
pretorio(Gv 18,28) e la mistica che non solo vedeva quegli avvenimenti ma li viveva, così
descrive la scena e da queste parole prendiamo spunto per provare (senza nessuna garanzia di
riuscirvi) a spiegare la situazione della Chiesa attuale : « Egli apparve sfigurato dalle percosse e dagli oltraggi della morte,indossava soltanto la tunica inconsuntile insudiciata di sputi e macchiata di sangue.»
Come non riconoscere in queste parole la situazione,lo stato attuale della Chiesa di Dio,
sfigurata ed insudiciata dai peccati del popolo e dei suoi stessi ministri.
« La plebaglia affluiva da ogni parte e seguiva il corteo lanciando grida e invettive contro il
Galileo»
Anche qui è evidente che tutto ciò sta succedendo anche alla Chiesa, oltraggiata ed accusata
dalla plebaglia che da ogni parte affluisce per attaccarla seguendo lo spirito del mondo e la
sua propaganda diffusa dai partigiani di satana ,molto attivi con le loro sètte.
«Nel vederlo in quelle condizioni sanguinante e pieno di lividi,molti amici esclusero Gesù dal
loro cuore,la loro fede si affievolì e si ritirarono scoraggiati,mentre i più superficiali si
unirono alla marmaglia.Essi non riuscivano a persuadersi che il Signore così barcollante e
malandato,potesse essere il Re,il Profeta,il promesso Messia,il Figlio di Dio.»
Accade anche oggi che nel vedere la crisi della Chiesa, il tradimento di molti suoi ministri, lo
scoraggiamento di alcuni dei suoi più importanti «rappresentanti» , molte persone perdono la
fede ed abbandonano l’unica Arca di salvezza e questi come allora sono i più superficiali che
molto spesso vanno ad unirsi alla già folta marmaglia che accecata dai vizi e dalla continua
propaganda anticristiana forma l’infame corteo che portò alla crocifissione di Gesù allora ed
alla persecuzione della Chiesa oggi.
Per capire cosa fare,occorre imitare la Madre di Dio che in questo passo del racconto della
Emmerick ci indica la via : « La Vergine mise il velo e il manto,mentre diceva a Maria Maddalena e Giovanni: «Seguiamo mio figlio fino al palazzo di Pilato,lo voglio rivedere!»
Alla vista del suo diletto Figlio,così orribilmente sfigurato, ella esclamò tra le lacrime:
« Questo è mio Figlio! Come hanno ridotto il mio Gesù!»
Anche a noi quindi non resta che seguire la Verità,il Magistero infallibile della Chiesa e
riconoscerla come nostra Madre nonostante le debolezze dei suoi uomini,pregare per il suo
Trionfo e pregare la Vergine Adolorata che non ci faccia seguire il corteo della marmaglia ma
ci aiuti ad imitarLa a seguire Gesù,fino ai piedi della Croce,unica via di salvezza !
riconoscerla come nostra Madre nonostante le debolezze dei suoi uomini,pregare per il suo
Trionfo e pregare la Vergine Adolorata che non ci faccia seguire il corteo della marmaglia ma
ci aiuti ad imitarLa a seguire Gesù,fino ai piedi della Croce,unica via di salvezza !
Alessandro Pini
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