Il Conte Eduard Clam-Gallas . |
Nel 1848, il 18 gennaio, andò per la prima volta nel Lombardo-Veneto col compito di comandare una brigata al comando del grande Radetzky distinguendosi personalmente negli scontri di Santa Lucia, Vicenza e Custoza. A Milano si concentrò negli attacchi dei sovversivi a Porta Ticinese (specificatamente in piazza Sant'Eustorgio) ed a Porta Tosa ove comandò due battaglioni. Per questi suoi meriti gli venne riconosciuta l'onorificenza della medaglia dell'Ordine Militare di Maria Teresa ed ottenne il grado di Feldmaresciallo Luogotenente. Nel 1849 divenne comandante delle truppe che si scontrarono con successo contro gli insurrezionalisti settari ungheresi guidati da Józef Bem, ricevendo nel 1850 il comando del 1º Corpo d'Armata boemo. Il 17 aprile 1853 divenne consigliere privato dell'Imperatore Francesco Giuseppe I.
Nel 1859, dato il suo brillante stato di servizio conquistato dieci anni prima, venne destinato ancora nel Lombardo-Veneto , ove prese parte alle battaglie di Boffalora, Magenta e Solferino. Dopo questi scontri lasciò il campo di battaglia, anche a causa delle gravi ferite subite nel corso degli scontri e venne destinato a comandante generale d'istanza a Praga. Dedicatosi quindi all'attività amministrativa, nel 1861 divenne membro della corte imperiale ed il 14 maggio di quell'anno venne avanzato al grado di generale di cavalleria, ricevendo l'anno successivo l'ordine del Toson d'oro. Nel 1865, entrò nello Stato Maggiore dell'Imperatore Francesco Giuseppe.
Tornato sul campo di battaglia nel 1866 dovette affrontare una grave sconfitta nell'ambito della guerra austro-prussiana ad opera della potenza militarista protestante , che lo portò di fronte alla corte marziale, dalla quale si salvò per merito della propria posizione sociale ma anche perché non li si poteva fare una colpa diretta per l'accaduto. Venne costretto ad abbandonare la carriera dell'esercito il 23 marzo di quell'anno e si ritirò a vita privata, rinunciando a qualsiasi rendita o pensione da parte dello stato che lo aveva così insultato da costringerlo ad abbandonare la sua vocazione.
Trascorse gli ultimi anni della sua vita a Friedland, nelle montagne della Boemia, dove aveva sposato nel 1850 Clotilde (1828-1899), figlia ed erede del Principe Joseph Franz von Dietrichstein (1798-1858). Con questo atto egli divenne, tra l'altro, cognato di Alessandro di Mensdorff, Primo Ministro dell'Impero e già suo compagno d'arme nella Battaglia di Magenta.
Il Conte Eduard Clam-Gallas si spense in sordina e lontano dalla vita pubblica a Vienna il 17 marzo 1891.
Fonte:
Wikipedia (immagine).
Ambrogio Viviani, 4 giugno 1859 - Dalle ricerche la prima storia vera, Zeisciu Editore, 1997
Scritto da:
Il Principe dei Reazionari.