martedì 29 gennaio 2013

LA SOCIETA' TRADIZIONALE

Piramide che mostra l'ordinamento della Società Tradizionale in maniera semplificata:
Alla base c'è il popolo (operai, dipendenti, ecc...) e la borghesia (piccola-media-grande). Sopra c'è l'esercito e il Clero mentre in cima vi è la Chiesa Cattolica Apostolica Romana e il Sovrano (Re, Imperatore, ecc).


Ecco tre aggettivi che  qualificano particolarmente la Società Tradizionale : gerarchica, sacrale, organica.

- Gerarchica: al contrario di proporre una falsa libertà per mezzo del concetto satanico di "autorealizzazione", prettamente individualista e prometeico, essa si fonda sul rispetto delle distanze naturali che vi sono tra chi nella società è chiamato a svolgere ruoli differenti, cosicché il corpo cresce ben compaginato e connesso.


- Sacrale: non indica il fatto che il potere civile è sottoposto a quello ecclesiastico, ma che i vincoli di sangue e il diritto hanno carattere sacro e che il braccio secolare ha il compito di promuovere anche la salute spirituale del Popolo, oltre che quella materiale fine a sé stessa.


- Organica: alla società tradizionale è sconosciuto il concetto moderno di Stato, che lo rende un assoluto, unico creatore dell'etica e per conseguenza del diritto; invece, lo stato tradizionale è sussidiario: più organi, rappresentativi anche della più bassa plebe, garantiscono la libertà e la reale rappresentanza popolare, a differenza dei partiti ideologici, che rappresentano una classe politica. Il re come tutti i magistrati (=cariche pubbliche) sono vincolati con giuramento a rispettare le tradizioni e gli statuti dei vari organi della società civile e dunque il loro potere non è mai assoluto.



Di Redazione A.L.T.A.