Monogramma Reale di Stanislao II Augusto Poniatowski
Primi anni:
Stanislao II di Polonia in un ritratto di Marcello Bacciarelli |
Ascesa al trono
Elezione di Stanislao Augusto Poniatowski (dettaglio), Bernardo Belotto. |
Stanislao Augusto - come si definì egli stesso - o "Ciołek", come venne chiamato dai contemporanei controllava quindi all'epoca tutti i paesi confinanti con la Russia e si apprestava ad esserne un potente alleato. Egli inaugurò inoltre molti cambiamenti economici, supportando anche le armate russe nella guerra della Confederazione di Bar, tra il 1768 ed il 1772.
Le spartizioni del regno
Stanisław August Poniatowski di Giovanni Battista Lampi, dopo il 1788. |
Dapprima si oppose alla Prima spartizione della Polonia (1772), quando venne privato di ogni diritto senza potersi opporre e venne costretto a rimettersi nelle mani dell'ambasciatore di Russia, il tedesco Otto Magnus von Stackelberg.
Nel 1791 venne adottata una nuova costituzione nazionale, la cosiddetta Costituzione del 3 Maggio, alla cui stesura il sovrano collaborò attivamente riunendo attorno a sé il "meglio" dell'élite culturale illuminista polacca del tempo. Poco dopo venne fondata la Confederazione di Targowica che riunì i nobili polacchi nel tentativo di rovesciare la costituzione. I confederati si allinearono con Caterina II di Russia e le armate russe invasero la Polonia, iniziando la Guerra Russo-Polacca. Dopo una serie di battaglie, Poniatowski, su consiglio di Hugo Kołłątaj ed altri, aderì alla confederazione. Questo modificò l'assetto della reazione polacca, guidata ora da Tadeusz Kosciuszko e dal nipote stesso del Re, Jozef Poniatowski. Alla fine del conflitto la Polonia venne smembrata nuovamente.
Riforme e politica
Stanislao II Augusto Poniatowski |
Gli ultimi anni
Dopo la terza spartizione della Polonia, Stanislao Augusto venne costretto ad abdicare (25 novembre 1795) ed a rifugiarsi a San Pietroburgo. Qui, malgrado fosse "virtualmente" prigioniero, percepiva una pensione annua concessagli da Caterina II la Grande, riuscendo comunque a morire indebitato. Venne sepolto nella Chiesa Cattolica di Santa Caterina a San Pietroburgo. Nel 1938 le sue spoglie vennero trasferite nella chiesa di Wołczyn, suo luogo di nascita, e nel 1995 alla Cattedrale di San Giovanni di Varsavia.
Stanislao II Augusto Poniatowski sul letto di morte
Stemma di Stanislao II Augusto Poniatowski |
La discendenza
Nel 1783/1784 sposò morganaticamente l'amante Elżbieta Szydłowska (1748-1810), il cui primo marito era stato Jan Jerzy Grabowski che fu general inspektor wojsk litewskich, e che le aveva lasciato un solo figlio, nato prima del matrimonio, il conte Stanisław Konopnicy-Grabowski (1780-Dresda, 1845), che sposò dapprima Cecylia Dembowska (19 dicembre 1787-17 gennaio 1821), e in seconde nozze, l'8 maggio 1822 la contessa Julia Zabiello; lasciò discendenza nei Conti Konopnicy-Grabowski. Agendo in questo senso, Poniatowski si augurava di aumentare la propria autorità.
Fonte:
Wikipedia
Scritto da:
Redazione A.L.T.A.