Filocleone era un Travaglio ante-litteram, un Di Pietro o un Ingroia del mondo antico, un Saviano protogiacobino che avrebbe messo in galera chiunque e finì per prendersela anche con gli animali. Troppi epigoni di Filocleone con oltre 2400 anni di ritardo imperversano in Italia e in Europa. Kafka sembra aver perso tempo nello scrivere “Il Processo”, tremendo spaesamento davanti al Potere e menando troppo “il can per l’Aja”. Sissignore, l’Aja. Ecco signori della Corte, entri l’imputato Joseph Ratzinger, accusato di capeggiare un’associazione criminale internazionale dedita alla violenza sessuale pedofila anche tramite favoreggiamento personale nei confronti dei colpevoli. Non siamo neanche più ormai al delirio di una civiltà in autolisi, ma alla cronaca buffa di un’allucinazione collettiva che rende incapaci anche lo sganasciarsi dalle risate. E’ evidente il tentativo neogiacobino di attaccare la Chiesa e i suoi uomini, glissando però sull’evidenza che i casi di pedofilìa ecclesiastica sono quasi sempre commessi da chierici omosessuali. Stemperiamo il clima e forniamo dati e riflessioni che potrebbero interessare i sinedriti dell’Aja per allargare un pò il campo delle indagini. Ad esempio tempo fa l’arcivescovo di New York, Dolan, nel criticare il New York Times per avere rivolto a Ratzinger critiche “scorrette e inaccurate”, ha accusato il quotidiano di “pregiudizio anticattolico” e poi ha aggiunto quanto segue: “Il New York Times usa due pesi e due misure nel caso della pedofilìa, quando sul banco degli accusati finisce un prete o un rabbino newyorchese”. Riferiva l’ANSA nel dicembre 2011: ” La comunita’ ebraica ortodossa di Brooklyn trema, travolta da uno scandalo pedofilia senza precedenti. L’ufficio del procuratore distrettuale del quartiere newyorkese, Charles Hynes, ha infatti confermato ai media le voci che gia’ circolavano da tempo: negli ultimi tre anni sono state arrestate 85 persone accusate di aver molestato almeno 117 bambini.” Indaghi Filocleone. Cosa succede nella progredita e progressista
Olanda non sarà sfuggito a Filocleone:
Cosa accade nel mondo dell’ Islam? Occhio però …. che questi menano!
Tra gli omosessuali:
Altra ‘notitia criminis’ per Filocleone viene da L’Espresso n. 35 anno XLV: “Sono 854 ogni anno i bambini scomparsi in Italia dal 1996, più di due al giorno, di cui 380 non sono ancora stati trovati. Sette bambini su mille subiscono violenze, mentre due milioni sono nel mondo i piccoli schiavi del sesso, venduti dai duecento ai mille dollari l’uno. Due bambini al giorno in Italia sono oggetto di abusi sessuali. Negli ultimi quattro anni le violenze su minori sono cresciute di oltre il 90%, passando da 305 nel ’96 a 470 nel ’97 a 534 nel ’98 fino a 586 nel 1999. Mille i processi svolti per reati le cui vittime sono bambini abusati e maltrattati, per un terzo sotto i tre anni. Nella metà dei casi si tratta di violenze sessuali, seguite da abuso fisico (33 %), trascuratezza (21,8%) e abuso psicologico (19,8%). Ma si stima che i casi di pedofilia in Italia siano 21000 all’anno. E la nuova frontiera Internet ? Sono 7650 i siti pedofili identificati e censurati nel 1999, il 55% negli Stati Uniti, il 13% nell’est europeo, il 5% in medio oriente. Ma si stima che possono essere 10 volte tanto. 300 sono le organizzazioni pedofile che si definiscono “culturali”, 15 in Italia. Il mercato on-line della pedofilia ha un giro d’affari di oltre 5 miliardi di dollari: solo il settore delle videocassette frutta 280 milioni di dollari. Una foto costa in media 30 dollari ma arriva facilmente a 100 per le violenze e le scene con animali.”(Dati: Censis, Telefono Azzurro, Criminalpol, Telefono Arcobaleno, Centro italiano per le adozioni internazionali. Chiara Longo Bifano). Chiarito che l’ossessione anticlericale sia il vero movente di questa ipocrita “caccia al prete pedofilo”, dobbiamo però evitare di nasconderci dietro un dito per sviare il problema, magari attardandoci in “ermeneutiche della continuità pedofila” e cioè in quelle considerazioni per cui la pedofilìa ecclesiastica c’è sempre stata in grandi dimensioni ed oggi è solo resa pubblica. Argomento ovviamente usato sia dai cattoprogressisti che dagli anticlericali e vedremo il perchè. Per aprire un dibattito coi fruitori di Radio Spada provo a dare la mia interpretazione di questo fenomeno comunque allarmante che, almeno tra di noi, non possiamo minimizzare o relativizzare. Secondo me tutto parte da tre cause: l’allentamento della disciplina in senso lato dei chierici (come delle Regole monastiche), il cedere ad una teologìa permissiva (vicina alle discipline positivistiche) nel campo Morale e un approccio pastorale troppo sociologico e poco spirituale, tendente allo psicologismo per cui devono stare in contatto “stretto” coi laici come se fossero a loro uguali senza distinzioni. Spesso infatti questi nuovi chierici si “sentono soli”… anelano a consolazioni umane non come coloro che scelsero la talare perchè “morti al mondo”. Tutto ciò indebolisce il chierico che, nel caso in cui sia già debole di suo e magari per tale debolezza non avrebbe avuto neanche la tempra per ascendere al sacerdozio che p scelta eminentemente virile, non trova più barriere spirituali, morali e dottrinali che lo frenano dalla lussuria. Poi ci sono i “pannelliani-cristiani” che arrivano puntuali come gli sciacalli come fanno con aborto ed eutanasìa. Infatti ogni volta che accade un fattaccio sessuale dei chierici invece di reagire come faceva Padre Pio che addirittura li prendeva a schiaffi per farli rinsavire (e ci riusciva…), si coglie l’occasione per parlare dell’abolizione del celibato ecclesiastico. Ecco perchè cattoprogressisti ed anticlericali si trovano nella stessa barricata a pretendere una Chiesa che finalmente “sdogani” il sesso per una nuova Laicità in cui devono coesistere Libera Chiesa in Libero Stato con Libero Sesso.
Pietro Ferrari
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