Carlo I d'Austria (in tedesco Karl Franz Josef Ludwig Hubert Georg Maria von Habsburg-Lothringen; Persenbeug, 17 agosto 1887 – Funchal, 1º aprile 1922), Imperatore d'Austria, Re d'Ungheria, Re di Boemia ecc ecc , dal 21 Novembre 1916 al 1° Aprile 1922.
Il ripercorrere la vita di un cristiano che la Chiesa propone quale modello di virtù è un esercizio utile, che diviene quasi necessario in una società in cui impera il relativismo morale. A maggior ragione è utile proporre il beato Carlo D’Austria poiché il Signore ha voluto porre a capo dell’ultimo Impero cristiano, una figura, esemplare sia nelle virtù personali che nell’adempimento dei suoi doveri di stato.
Se il termine impero è oggi, non a torto, un termine che suona sospetto dopo le esperienze nazio-nal-socialista e sovietica, l’Impero che Carlo ha difeso, nel breve spazio del suo regno e col suo esilio, era una realtà politica orientata, malgrado le mille difficoltà della storia, all’unione pacifica di popoli di religione, di storia e di colture diverse.
Vissuto nel secolo che ha visto l’apogeo del nazionalismo, concepito come religione laica, ha tentato di opporsi all’inutile strage che questa stava producendo perseguendo senza soste una giusta pace.
La sua virtù politica è stata quella che Cicerone indica come magnanimitas per aver subordinato la sua famiglia e lo Stato alle necessità dei suoi popoli.
La vicenda del Beato Carlo d’Asburgo ci può aiutare a riflettere sull’Europa di oggi, ancora alla ricerca della propria identità. Se vogliamo ritrovarla dobbiamo bandire tutte le ideologie, passate e presenti, e preparare delle nuove classi dirigenti disposte a sacrificare se stesse per il bene comune.
Vissuto nel secolo che ha visto l’apogeo del nazionalismo, concepito come religione laica, ha tentato di opporsi all’inutile strage che questa stava producendo perseguendo senza soste una giusta pace.
La sua virtù politica è stata quella che Cicerone indica come magnanimitas per aver subordinato la sua famiglia e lo Stato alle necessità dei suoi popoli.
La vicenda del Beato Carlo d’Asburgo ci può aiutare a riflettere sull’Europa di oggi, ancora alla ricerca della propria identità. Se vogliamo ritrovarla dobbiamo bandire tutte le ideologie, passate e presenti, e preparare delle nuove classi dirigenti disposte a sacrificare se stesse per il bene comune.
Ed è a margine di queste considerazioni che vi invitiamo al convegno dal titolo "Il beato Carlo d'Asburgo, un esempio di politico per i nostri tempi" che si terrà sabato 13 ottobre 2012 alle ore 15.30 presso la Sala Ferruccio Galmozzi, ex-sala consigliare, in via T. Tasso 4 a Bergamo.
Questo il programma:
Questo il programma:
15,30 Presentazione del Convegno
15,45 Marco Invernizzi - L’ultimo imperatore cristiano
16,30 don Arnaldo Morandi - Le virtù eroiche nel Beato Carlo d’Austria.
17,15 S.A.I.R. l’Arciduca Martino d’Asburgo Este - intervista al nipote del beato Carlo (Marco Invernizzi)
17,45 Domande del pubblico
18,00 Chiusura del Convegno
15,45 Marco Invernizzi - L’ultimo imperatore cristiano
16,30 don Arnaldo Morandi - Le virtù eroiche nel Beato Carlo d’Austria.
17,15 S.A.I.R. l’Arciduca Martino d’Asburgo Este - intervista al nipote del beato Carlo (Marco Invernizzi)
17,45 Domande del pubblico
18,00 Chiusura del Convegno
Potete trovare QUI il volantino dell'evento con tutte le informazioni.
