mercoledì 14 maggio 2014

Carrie McGavock : "La vedova del Sud".



Foto: Via Horses Sweat, Ladies Perspire...

Carrie McGavock (1829-1905) "The Widow of the South"~
Born Caroline Elizabeth Winder in Natchez, Mississippi, to planter Van P. Winder and the former Martha Anne Grundy, a daughter of noted Tennessee legislator Felix Grundy. In December 1848 she left her childhood home, a sugar cane plantation near New Orleans, Louisiana, to marry her cousin John McGavock, a planter from Franklin, Tennessee. For the next sixteen years her life centered on her duties as mistress of "Carnton", the couple's large plantation, and the raising of their five children, three of whom died in early childhood. During the War Between the States her husband acquired an honorary title of Colonel by funding the local Confederate regiment, but remained safe at home. It wasn't until November 1864, when Union and Confederate armies clashed at Franklin, that the McGavocks felt the impact of battle, and the experience became the defining event of Carrie's life. The Battle of Franklin turned her home into a Confederate field hospital and Carrie into a nurse to thousands of injured soldiers lying, moaning and dying on the floors and grounds.

When farming threatened to unearth the Battle of Franklin's dead from shallow graves in 1866, Carrie and her husband, John, reburied 1,481 Confederate soldiers at Carnton. She tended the backyard cemetery with a passion, visiting it each day and cleaning the graves of even the smallest twigs. She soon became known as "The Widow of the South." 

The private establishment and maintenance of so large a cemetery was unprecedented at the time, and this work, in addition to the care of war orphans, consumed Carrie McGavock and the remnants of the family fortune until her own death at age 76. Although an iconic figure who was widely eulogized by her contemporaries, she had been largely forgotten until a book written a century after her death, "The Widow of the South", by Robert Hicks, renewed interest in her story.
Carrie McGavock .
Carrie McGavock (1829-1905) "La vedova del Sud" , nacque Caroline Elizabeth Winder a Natchez, Mississippi, da Van P. Winder e  Martha Anne Grundy, figlia del noto legislatore  del Tennessee Felix Grundy. Nel dicembre del 1848 lasciò la sua casa d'infanzia, una piantagione di canna da zucchero vicino a New Orleans, in Louisiana, per sposare suo cugino John McGavock, originario di Franklin, Tennessee. Per i successivi sedici anni della sua vita si concentrò sui suoi doveri di padrona della grande piantagione "Carnton", e l'educazione dei loro cinque figli, tre dei quali morti nella prima infanzia. Durante la guerra tra gli Stati  il marito acquistò un titolo onorario di colonnello finanziando un reggimento confederato locale, rimanendo comunque al sicuro a casa. E così fu fino al novembre 1864, quando l'esercito dell'Unione e l'esercito Confederato si scontrarono a Franklin, ed i McGavocks sentirono da vicino l'impatto della battaglia, e  quell'esperienza  divenne l'evento determinante della vita di Carrie. La battaglia di Franklin trasformò la sua casa in un ospedale da campo confederato,  e Carrie in un infermiere per migliaia di soldati feriti che si trovavano li , gemendo e morendo sui pavimenti e nei terreni circostanti.

 N
el 1866, Carrie e suo marito, John, riseppellirono i 1.481 soldati confederati, seppelliti in tombe di fortuna poco profonde,  a Carnton.  Ella curava il cimitero  con passione, visitandolo ogni giorno e pulendo le tombe anche dai più piccoli ramoscelli. Ben presto divenne nota come "La vedova del Sud."

 
L'istituzione privata e il mantenimento di un così grande cimitero fu senza precedenti,  e questo instancabile lavoro, oltre alla cura degli orfani di guerra, consumò Carrie McGavock ed i resti del patrimonio di famiglia fino alla sua morte all'età di 76 anni. Anche se divenne un iconica
figura venendo ampiamente elogiata dai suoi contemporanei, venne in gran parte dimenticata fino a quando un libro scritto un secolo dopo la sua morte, "La vedova del Sud", di Robert Hicks, riportò un rinnovato interesse per la sua storia.

Di Redazione A.L.T.A.