L'Associazione legittimista Trono e Altare è un' associazione/movimento politico e cultuale, Monarchico legittimista , Tradizionalista, Cattolico, senza scopo di lucro, che non divulga soltanto la verità storica/sociale, ma punta a realizzare il suo scopo in maniera reale e concreta.
Gli scopi principali dell'Associazione legittimista Trono e Altare sono:
1)Divulgazione delle verità storiche.
2)Riscoperta della nostra vera identità.
3)Comprendere realmente chi siamo e chi siamo stati.
4)Riscoprire e capire il funzionamento e i vantaggi sociali, economici, e culturai che caratterizzano la Monarchia tradizionale.
5)Ritrovare l'identità Cristiana- Cattolica che per più di 1500 anni ci ha tenuti spiritualmente uniti.
6)Collaborare per il bene comune.
7)Divulgare la reale corruzione che divora la decadente società liberale, con le sue Repubbliche neo-giacobine e i loro massoni burattinai.
8)Fare luce sulla massoneria e su tutte le sue diaboliche opere passate, presenti, e furure. Capire il suo reale intento e come essa agisce. Estirparla da ogni singolo strato della società, impedendogli di operare per il suo fine cioè, la schiavitù e la sottomissione dell'uomo a colui che chiamano "Grande architetto dell'Universo", distruggendo tutto ciò che c'è di buono e giusto.
9)Far comprendere che la volontà dell'uomo, se ben usata, può cambiare il corso degli eventi in maniera positiva, rimediando anche agli errori del passato per creare un futuro migliore per l'intera società.
10)Divulgare il pensiero "Confederalista/Municipalista" , facendo comprendere gli enormi vantaggi che, un "unità" Confederale può portare rispetto ad un governo unitario centrale e povero di autonomie, sia a livello amministrativo che economico.
11)Far conoscere e comprendere nella sua interezza la dottrina legittimista, divulgandone la storia e il pensiero, mostrandone le enormi virtù che essa rappresenta.
Qui di seguito espongo un ulteriore e piccola precisazione.
Definizione del termine legittimismo nel XXI° secolo:
• Orientamento politico che sostiene la legittimità della monarchia appartenente ad un legittimo stato per il bene del popolo e per grazia di Dio,inoltre sostiene l'indipendenza di uno stato legittimo, l'autonomia del suo popolo,e la fede Cristiana-Cattolica; atteggiamento favorevole alla restaurazione di un'autorità monarchica tradizionale.
12)Far comprendere il grande inganno chiamato "Democrazia", divulgandone i principali errori e sopratutto spiegando il motivo per cui essa non può essere applicata all'interno di una società civilizzata, e come essa sia una "favoletta" vecchia di millenni.
13)Far comprendere la falsità e la quasi totale inutilità per il popolo/cittadino medio della Costituzione classica che ci hanno ormai rifilato dal 1789 ad oggi.
14)Divulgare ciò che è oggettivamente buono e ciò che è oggettivamente cattivo, insegnando che la verità è una sola, ed essa non è un punto di vista.
15)Far capire che non serve a nulla piangersi addosso rimpiangendo cio che fu, ma bisogna fare di ciò che realmente fu un prezioso elemento ed esempio per migliorare un mondo corrotto dalle menzogne.
16)Divulgare l'importanza del tradizionalismo il quale dev'essere mantenuto intatto in particolari campi, uno fra tutti la religione Cristiana-Cattolica, impedendo che il "cancro" modernista filo-Protestante la corrompa irrimediabilmente.
17)Difendere le tradizioni di ogni singolo popolo, che esso sia del Nord o del Sud , collaborando in pace pur mantenendo da entrambe le parti piena autonomia della propria terra e identità.
18)Far capire cos'è la vera libertà, e qual'è la falsa libertà.
19)Far comprendere con esattezza come funziona e come si presenta una società di stampo tradizionale, con i suoi pregi da applicare, comparandola con l'inorganicità di una società che promette l'ibertà ma che in realtà rende schiavi.
20)Divulgare la saggiezza di chi in passato a saputo opporsi al vero dispotismo senza accomodamenti ne compromessi, ricordando che ci fu un tempo in cui anche il più umile dei contadini sapeva vedere più lontano dei dotti.
21)Ottenere risultati concreti utili a migliorare il nostro presente e futuro, e il futuro delle generazioni che verranno.
L'Associazione legittimista Trono e Altare è nata per la collaborazione tra gente che condivide sani e nobili ideali, è nata per sopperire alla mancanza di un movimento politico e culturale legittimista serio e deciso che non si fermasse solo a rammentare pallidi ricordi. Il passato deve servire da lezione, e penso che in 150 anni, sia al Nord che al Sud la lezione l'abbiamo imparata fin troppo bene.
Quindi la scelta sta a voi, volete vivere in una società realmente funzionante e vivibile nel migliore dei modi? Oppure volete continuare a vivere ai limiti dell'anarchia , con una delinquenza smisurata, politici corrotti, e un'aspettativa di vita precaria e tasse spropositate? Io spero che la vostra risposta sia stata affermativa per quanto riguarda la prima opzione. Detto ciò voglio concludere citando una frase molto significativa che dovrebbe farvi riflettere:
"Chi non cambia mai idea, o è il più grande dei saggi, o è il più sciocco fra gli stolti".
E come disse saggiamente Joseph De Maistre:«Qualcuno afferma: “Non vi è più mezzo per ristabilire l’antico ordine di cose: gli elementi stessi non esistono più”. Ma gli elementi di tutte le costituzioni sono gli uomini: non vi sarebbero per caso assolutamente più uomini in Francia?»
A che cosa miriamo in definitiva :
Il nostro ideale mira, oltre ad una Restaurazione Geo-Politica legittima, ad una società sacrale, alla Civiltà Cristiana vivificata da Nostro Signore Gesù Cristo e dalla Madonna attraverso la Santa Chiesa. Questa Civiltà ha raggiunto un apice nella cristianità medioevale, non riuscendo però a sviluppare tutte le sue potenzialità.Nell’Enciclica Immortale Dei dell’1-11-1885, il Papa Leone XIII ha descritto in questi termini la Cristianità medioevale: “Fu già tempo che la filosofia del Vangelo governava gli Stati, quando la forza e la sovrana influenza dello spirito cristiano era entrata bene addentro nelle leggi, nelle istituzioni, nei costumi dei popoli, in tutti gli ordini e ragioni dello Stato; quando la religione di Gesù Cristo posta solidamente in quell’onorevole grado che le conveniva, traeva su fiorente all’ombra del favore dei Principi e della dovuta protezione dei Magistrati; quando procedeva concordi il Sacerdozio e l’Impero, stretti avventurosamente fra loro per amichevole reciprocanza di servigi. Ordinata in tal guisa la società, recò frutti che più preziosi non si potrebbe pensare, dei quali dura e durerà la memoria, affidata ad innumerevoli monumenti storici, che niuno artifizio di nemici potrà falsare od oscurare”.Per noi dell'Associazione legittimista Trono e Altare è fondamentale evidenziare come quell’equilibrio socio-politico-giuridico manifestatosi nella Civiltà Cattolica medioevale sia stato aggredito da un processo rivoluzionario che, trasformatosi continuamente, dura fino ai nostri giorni. Questo processo può apparire irreversibile, ma in realtà si fa gioco delle nostre paure e delle nostre incertezze. Con tattiche meschine, la Rivoluzione in una sua fase iniziale ha aggredito la società trasformandola, da sacrale quale era, in umanista e materialista, innescando quel vortice ugualitario e libertario che ci ha portato all’attuale crisi. L’uomo ha accettato la distruzione degli equilibri raggiunti in quanto ha accolto nella propria vita la sensualità e l’orgoglio, permettendo, indi, che la società venisse sottoposta in molti campi non ad una crescita ma ad una regressione.Ed eccoci arrivati ad una situazione in cui, nelle parole di Giovanni Paolo II, “i cristiani in gran parte si sentono smarriti, confusi, perplessi e perfino delusi” [Insegnamenti di Giovanni Paolo II, Roma Editrice Vaticana, 1981, Vol. II, p.235]Rientriamo noi fra questi?Affermava Paul Claudel: “La gioventù non è fatta per il piacere ma per l’eroismo!”. I giovani oggi si chiedono, è proprio che davanti a questa situazione non ci sia nulla da fare ?Molti parlano dello “spirito dei tempi”. Secondo loro nessuna reazione all’insegnamento della tradizione potrà avere successo perché contraria a questo “spirito”. La storia non torna indietro!Noi ci rifiutiamo di accettare questa logica arrendista. Proclamiamo che è proprio dalla storia che bisogna prendere spunto per proporre l’esatto opposto del processo di decadenza: la Contro-Rivoluzione. La Contro-Rivoluzione non è anacronistica ma attuale. Rappresenta lo stendardo della tradizione cattolica, della saldezza della famiglia e dell’equilibrio sociale rispettoso dell’ordine del creato, da contrapporre al progressismo, a quel modernismo sregolato etichettatosi fantasticamente “al passo dei tempi”.Dobbiamo scegliere se lasciarci travolgere come foglie secche, o affermarci e reagire proclamando che, non solo la tradizione non è morta, ma si trova nel futuro. D’altronde non è vero che la gioventù sia massicciamente schierata col progressismo, anzi proprio nei ceti giovanili si possono trovare le più profonde reazioni.Molti giovani cambiano le proprie opinioni non perché convinti che siano sbagliate, ma solo perché hanno paura di essere etichettati come arretrati, di essere trattati come diversi e, quindi, di ritrovarsi soli. Oggi però viene loro offerta una soluzione: la Contro-Rivoluzione.Il prof. Plinio Correa de Oliveira affermava: “Avanziamo verso una nuova civiltà cristiana che nascerà dalle rovine del mondo attuale, così come dalle rovine del mondo romano è nata la cristianità medioevale”.Ecco il canticum novum che l'Associazione legittimista Trono e Altare propone ai giovani d’oggi.
Ideatore , fondatore e Presidente dell'Associazione legittimista Trono e Altare Amedeo Bellizzi.
Ideatore , fondatore e Presidente dell'Associazione legittimista Trono e Altare Amedeo Bellizzi.