giovedì 23 aprile 2015

L'insurrezione galiziana dell'aprile 1846



Stemma del Regno di Galizia
Il governo liberale fortemente centralizzato dell'usurpatrice Isabella‬ "II" e del suo primo ministro, Ramón María Narváez y Campos, spinse nel 1846 , sull'onda della Seconda Guerra Carlista , il popolo ‪‎galiziano‬, sotto la guida del colonnello Miguel ‪ Solís‬ y Cuetos, alla rivolta.
Partita da ‪‎Zamora‬, che si dichiarò indipendente il 2 aprile, la rivolta si espanse velocemente in tutto il territorio, fino al ripristino del Regno di‪ Galizia‬, abolito in seguito all'usurpazione isabellina nel 1833 con l'unione delle corone di Spagna‬, il 15 aprile.
L'indipendenza, però, fu di breve durata. Con la vittoria del 23 aprile, l'esercito liberale occupò nuovamente il territorio galiziano, condannando alla fucilazione Solís e un'altra decina di ribelli con un processo lampo. Ancor oggi si commemorano i martiri di Carral‬, dal nome del luogo in cui sono stati giustiziati e sepolti.
Il 13 aprile si ricorda la vittoria degli insorgenti galiziani a Sigüeiro‬, nel comune di Oroso.



Di Redazione A.L.T.A.