mercoledì 2 maggio 2012

LUGLIO 1797, A MORTE CHI GRIDA “VIVA SAN MARCO”


Decreto della Municipalità Provvisoria contro gli oppositori - 24 luglio 1797
LIBERTA’ – EGUAGLIANZA
RAPPORTO DEL COMITATO DI SALUTE PUBBLICA
Relatore Giuliani
Cittadini! I pericoli della Patria vanno crescendo ogni giorno. L’audacia de’malevoli alza imprudentemente ed impunemente la fronte. Le divise nazionali sono oltraggiata, il governo disprezzato, gli stessi rappresentanti del Popolo motteggiati, avviliti. Mille e mille carte incendiarie predicano l’insubordinazione alle autorità costituite. Gli stemmi di San Marco si veggono malignamente affissi in tutti gli angoli della città. Le grida d’insurrezione viva San Marco allarmano i buoni cittadini. Il male è giunto al colmo: richiede estremi rimedi. Noi saremmo risponsabili verso il Popolo, se non prendessimo le misure che prevengano una controrivoluzione.
La salvezza pubblica c’induce a presentarvi il seguente decreto.
  1. I. Chiunque griderà viva San Marco, segnale dell’orribile insurrezione del giorno 12 maggio, sarà punito di pena di morte.
  2. II. E’ proibito ogni attruppamento. Quello o quelli che ecciteranno attruppamenti pubblica sicurezza e puniti di pena di morte.
  3. III. Chiunque cercherà con discorsi di eccitare l’insubordinazione alle autorità del governo, sarà punito di pena di morte.
  4. IV. Chiunque affiggerà o diffonderà carte incendiarie o stemmi di S. Marco e sarà autore e promotore di tali segni d’insurrezione, sarà punito di pena di morte.
  5. V. Gli autori e gli stampatori di opere o fogli che eccitassero l’insubordinazione alle autorità del governo, saranno puniti di pena di morte.
  6. VI. Gli osti, i locandieri, i caffettieri, i custodi de’ casini ed altre adunanze e i loro subalterni che non porteranno al Comitato di Salute Pubblica la riferta di chiunque tenesse discorsi che eccitassero l’insubordinazione alle autorità del governo, saranno soggetti alla carcerazione di cinque anni.
  7. VII. Sarà formata questa notte una commissione criminale composta di cinque cittadini colla facoltà di procedere militarmente contro i colpevoli dei delitti indicati negli articoli precedenti.
  8. VIII. Il presente decreto sarà stampato straordinariamente questa notte e pubblicato in tutti i sestieri a suon di tamburo.
Gallini, Giuliani, Sordina, Dandolo, Fontana, Benini, Signoretti (del Comitato).
Butturini Comm.rio Generale
Approvato per appello nominale con tutti i voti della Municipalità radunata straordinariamente alla mezza notte precedente il giorno 6 calorifero, 24 luglio.
Benini Presidente, Armani Secretario.
Tratto da “FONTANELLA A. – “1997 il ritorno della Serenissima” – Venezia 1997”