giovedì 28 maggio 2015

La Famiglia Granducale e il Fiorentino

Arciduca Giovanni Nepomuceno d'Asburgo-Lorena



Forse non a tutti è noto che la Famiglia Granducale, anche dopo l'esilio, a Vienna parlava in Toscano, anzi in Fiorentino. In proposito riportiamo un aneddoto che riguarda l'Arciduca Giovanni Nepomuceno d'Asburgo-Lorena, noto anche semplicemente come Arciduca Giovanni o col nome Giovanni Orth (Firenze, 20 novembre 1852). Nel 1871 era a Vienna, quale inviato straordinario del governo italiano, Maurizio Minghetti il quale venne ricevuto, tra gli altri, dall'Arciduca Giovanni: lui ed il diplomatico italiano parlarono a lungo del più e del meno. Quest'ultimo (il Minghetti) si complimentò per il corretto italiano che l'Arciduca parlava ed aggiunse, anzi, che la sua conoscenza della lingua Toscana non era corretta ma era praticamente perfetta e così dicendo chiese all'Arciduca dove l'avesse imparata.  Giovanni gli rispose di averla appresa proprio lì dove era nato, ovvero a Firenze ed aggiunse che la propria Patria non si scorda mai e che con i suoi fratelli parlava sempre in Toscano e che, insieme a loro, aspettava il giorno nel quale sarebbe ritornato in Toscana. Il Minghetti sbiancò in volto ed a quel punto l'Arciduca Giovanni andò giù pesante con alcune considerazioni politiche, dopodiché congedò il diplomatico e se ne andò...



Fonte: Noi che rivogliamo il Granducato di Toscana