martedì 16 febbraio 2016

Evola e la massoneria

Centro studi Giuseppe Federici - Per una nuova insorgenza
 
Comunicato n. 15/16 del 16 febbraio 2016, Sant’Onesimo
 
Evola e la massoneria
 
Notizie dal Grand'Oriente (e dintorni) (segue)
 
Il "Barone" Evola e il Gran Hyerophante Generale
 
E' a tutti nota l'influenza del pensiero di Julius Evola (1898-1974) su quanti dicono di richiamarsi alla "Tradizione". Ci sembra pertanto fare cosa utile ricordare ancora una volta di quale "Tradizione" si tratti. A questo scopo, segnaliamo ai nostri lettori un convegno tenutosi a Roma, tempo fa, esattamente il 29 novembre 2015, sul tema: "L'eredità di Julius Evola".
 
Il convegno, con la collaborazione della "Fondazione Juilius Evola", è stato organizzato dall' "Antico e Primitivo Rito di Memphis e Misraïm. Libera Muratoria Universale. Grande Oriente d'Italia" guidato dal "Gran Hyerophante Generale" Pontentissimo fratello Giancarlo Seri e dall'Accademia dei Filaleti, dipendente dalla Massoneria.
 
Troverete qui di seguito la notizia del Convegno:
 
 
Troverete qui il programma del Convegno:
 
 
Infine, i video riguardanti il Convegno evoliano-massonico:
 
 
"Uccidere Dio e liberare il mondo da Dio. Questa è la prova suprema. Questi valori (Dio, n,d,r,) non possono suscitare nostalgia nell'individuo a meno che questi non fallisca e degeneri: sta qui la presunzione elementare della dottrina nicciana, ma è anche la saggezza del mito di ogni tradizione iniziatica dell'Oriente e dell'Occidente"
 
(Julius Evola, Par delà Nietzsche, conferenza tenuta alla Lega Teosofica Indipendente romana il 6 dicembre 1925, pubblicata in 900, Cahiers d'Italie et d'Europe, ristampata recentemente dall'editore Aragno. Traduzione di Simone Paliaga, Libero, 19 gennaio 2016)
 
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