martedì 6 gennaio 2015

Falsi meriti sul Litorale e sulle Alpi





Nella foto: Julius Kugy primo a sinistra, fuori della Scotti Hutte sullo Jôf Fuart-Viš-Wischberg; dicembre 1916.
Kugy si arruolò volontario dopo l'entrata in guerra dell'Italia, che egli prevedeva già nel giugno del 1914.

Le montaghe di Kugy e le vie da egli aperte sono ancora profanate dai nomi dei rifugi alpini dedicati ai traditori triestini come il Corsi, il Brunner, lo Stuparcih ed il Grego; alcuni di essi sono gestiti dal CAI Alpina delle Giulie, società che nacque sull'esproprio e la chiusura decretata dagli occupanti del Club Touristi Triestini, appropriandosi non solo delle vedette, delle ferrate e dei beni sociali, ma anche della fama della fondazione dell'alpinismo e della speleologia nel Litorale e le sue Alpi.



Fonte: -La Prima Guerra Mondiale-



Di Redazione A.L.T.A.