Prima l’annuncio in tv di Rajoy, poi l'usurpatore isabellino-franchista ha parlato alla Nazione.
L'usurpatore rinuncia all'usurpazione. |
L'usurpatore ha vomitato le seguenti parole:
“Ho assunto questo compito perché la nostra diventasse una democrazia moderna, per restituire il potere politico ai suoi legittimi rappresentanti - ha detto il re nel suo discorso ai sudditi-. Guardando indietro non posso non essere orgoglioso e grato nei confronti del mio popolo”. Il monarca ha parlato della necessità di lasciare spazio alla generazione giovane “che merita di andare avanti”, indicando nel figlio Felipe la figura migliore per affrontare le sfide del presente «incarna la stabilità e l’istituzione della monarchia, ha la maturità per regnare e aprire una nuova fase», auspicando il meglio per la Spagna “cui ho dedicato - ha detto - la mia vita”.
Si dice che la decisione è maturata nella mente dell'isabellino nei mesi scorsi. L’annuncio sarebbe stato rinviato "per non interferire con il voto per le elezioni europee del 25 maggio". L'usurpatore avrebbe cominciato a pensare alla possibilità di "abdicare" a gennaio , comunicando le sue intenzioni al figlio Felipe e al portavoce del Palazzo reale, Rafale Spotorno . La decisione poi è maturata nel mese di marzo, quando l’ha comunicata al premier (quello che "porta i pantaloni in casa") Mariano Rajoy e poi al capo dell’opposizione, Alfredo Perez Rubalcaba (entrambi frequentatori di loggia).
E' superfluo sottolineare che il tutto rappresenta soltanto un enorme pagliacciata perché 1) Juan Alfonso Carlos non ha mai avuto nessun diritto sul Trono e 2) di conseguenza non può ne cederlo e ne abdicare , nel vero senso della parola. La monarchia spagnola attraversa da 181 anni una crisi causata dai liberal-settari e dagli usurpatori isabellini. Ultimamente si sono aggiunti altri scandali a ripetizione, sia per le innumerevoli liaison di "Juanito" , sia per l’affaire che vede indagati sia il genero dell'usurpatore , Urdangarin, sia della di lui secondogenita , Cristina, di cui a gennaio c’è stata l’incriminazione per malversazione e riciclaggio. La vicenda è legata a una ong che si è intascata circa 20 milioni di euro di fondi pubblici e privati, che controllavano attraverso una loro società, la Nóos. Ma già in precedenza c’erano stati molti episodi che avevano portato a dure critiche verso il l'usurpatore , come la battuta di caccia all’elefante del 2012 in Botswana, nel pieno della crisi economica della Spagna, in cui Juanito si era fratturato l’anca destra per una caduta e dove (probabilmente) pare fosse accompagnato da un’amante. Per placare le critiche, negli ultimi tempi la casa degli usurpatori era stata costretta a pubblicare la dichiarazione dei redditi di Juanito , moglie e figli.
Da sinistra: Il neo-usurpatore Felipe , la di lui moglie borghese ex-giornalista e l'ex-usurpatore Juan Alfonso Carlos. |
Di seguito il video-comica dell'annuncio dell'abdicazione" :
http://www.lastampa.it/2014/06/02/multimedia/esteri/annuncio-di-rajoy-il-re-vuole-abdicare-UZveCxYP6b5sQ311B2Lc2L/pagina.html
Di Redazione A.L.T.A.