lunedì 3 marzo 2014

I ribelli ucraini sono così "nazionalisti" da aver adottato "Bella Ciao" come canto. Requiem per la destra filoribelle nostrana.

bellaciao1210
Una verisone rivista di "Bella Ciao" per i ribelli ucraini, annunciata - come era facile prevedere - dal sito de La Repubblica:
''Addio Garante! Non ritornare! O Vitja ciao, Vitja ciao, Vitja ciao-ciao-ciao''. I manifestanti ucraini cantano sulle note di ''Bella ciao'' contro il presidente Viktor Yanukovich, soprannominato Vitja. Questa la traduzione dell'adattamento: ''Ed i quartieri degli oligarchi un bel museo diventeran. Crudeli Berkut! Giudici servi! Né la Procura, né il lupo Putin né altri ormai ti salveran! Alzati o Patria! Sveglia fratelli! O Vitja ciao, Vitja ciao, Vitja ciao-ciao-ciao! Piazza Majdan ci chiama tuttia ribellarci contro il poter. E sarà dura! Noi lo sappiamo! Padrino ciao, Padrino ciao, Padrino ciao-ciao-ciao! Perché sia libera la nostra Patria fino alla fine noi lotterem''.

http://video.repubblica.it/dossier/rivolta-ucraina-2013/bella-ciao-versione-ucraina-l-inno-contro-yanukovich/157879/156372?ref=HREC1-1